Tag: benessere animale

Mcdonald's scrofe

Lav contro lo spot McDonald’s: “Benessere animale usato come vuoto...

Il made in Italy non può dirsi garanzia assoluta di sostenibilità e benessere animale. La critica della LAV è rivolta alla nuova campagna pubblicitaria di McDonald’s “100% allevamenti italiani: sosteniamo la sostenibilità”.
benessere animale

Ma quanto sono felici (in etichetta) i nostri animali!

Sempre più di frequente i marchi alimentari puntano su allevamenti etici per sedurre la fetta crescente di consumatori attenti a questi temi. Cosa c’è davvero dietro le promesse che campeggiano in etichetta e sui siti? Un'anticipazione dell'inchiesta del Salvagente in edicola
CARNE

Germania, al via l’etichetta della carne che indica il tipo di...

Lanciata un'etichettatura uniforme sulle confezioni di carne bovina, suina e pollame, con un nuovo logo, "metodo di allevamento", che stabilisce quattro livelli diversi di attenzione al benessere animale. 
EPATITE E

Maiali in gabbia e mutilati, la nuova denuncia di Essere Animali

L'associazione animalista ha documentato le condizioni a cui sono costretti i suini nei 500mila allevamenti italiani e ha lanciato una petizione per chiedere alla grande distribuzione di prendere una posizione netta riguardo alla sofferenza ingiustificata di milioni di maiali, vincolando i propri allevamenti fornitori a eliminare l’utilizzo delle gabbie per le scrofe e le procedure di mutilazione per i suinetti

Coop lancia le uova “cruelty free”, prodotte senza uccidere i pulcini...

Con questo progetto verranno allevati e non soppressi alla nascita circa 750.000 pulcini maschi da ora fino alla fine dell’anno, grazie a un accordo con i fornitori: vrranno acquistati pulcini destinati a divenire galline ovaiole per la produzione di uova a marchio solo se i pulcini maschi della stessa covata saranno allevati fino all’età adulta.
polli

Greenpeace: “Da Commissione agricoltura Ue via libera a Pac che ignora...

Respinte tutte le proposte avanzate dalla Commissione Ambiente, tra cui quella di tagliare i finanziamenti pubblici agli allevamenti intensivi e quelle per limitare densità e numero di animali ammassati nelle aziende che ricevono sussidi europei, allo scopo di gestire i liquami in modo più sicuro per l’ambiente

Ikea annuncia: aumenteremo il benessere dei polli per i prodotti dei...

Ikea si unisce a Nestlé, Unilever e tante altre aziende nell’impegno, in linea con lo European Chicken Commitment, a migliorare le condizioni dei polli negli allevamenti di tutta Europa. L’impegno giunge dopo più di un anno di conversazioni tra l’azienda e diverse organizzazioni, tra cui Animal Equity

Benessere animale, la risposta di Coop: “Per noi non è solo...

Il "benessere animale" pubblicizzato da molte aziende come valore aggiunto è davvero una garanzia per il consumatore attento agli aspetti etici dei suoi acquisti alimentari o è solo uno specchietto per le allodole? A sostenere quest'ultima posizione sono alcune realtà animaliste e ambientalisti, tra cui Ciwf Italia Onlus e  Legambiente che hanno lanciato una petizione. La prima azienda a rispondere raccontando le sue pratiche è Coop Italia.

Carne malata venduta ai consumatori. Lo scandalo che scuote la Polonia...

Le immagini choc dell'inchiesta curata da un giornalista sotto copertura della TvN Superwizjer che mostra come i capi bovini malati vengano comunque avviati al macello. L'85% della carne bovina polacca è esportata anche in Italia, Gran Bretagna, Spagna e Germania. L'inchiesta completa con i sottotitoli

Amadori costretta dall’Antitrust a correggere informazioni sul benessere animale

Dopo il ricorso dell'Enpa, l'Authority aveva aperto un'istruttoria per pubblicità ingannevole. L'azienda avicola tuttavia ha evitato eventuali sanzioni impegnandosi a rendere più chiare le proprie comunicazioni. La replica di Amadori
CARNE AGRICOLTURA INTENSIVA

“Benessere animale”: se l’etichetta è ingannevole. La petizione per fare chiarezza

CIWF e Legambiente lanciano una petizione al Ministro delle politiche agricole Centinaio e della Salute Grillo per avviare al più presto un processo per la definizione di un’etichettatura volontaria secondo il metodo di allevamento che garantisca ai consumatori la possibilità di fare acquisti consapevoli.

Ecco le uova “cruelty free” prodotte senza uccidere i pulcini maschi

La catena tedesca Rewe ha messo in vendita per la prima volta le Respeggt uova da allevamenti che non sopprimono i piccoli "pennuti" maschi