Tag: etichetta

BURGER VEG

Burger Veg, perché da Parigi potrebbe arrivare una brutta sorpresa per...

Dalla Francia una notizia che potrebbe turbare i sonni anche al di qua delle Alpi, soprattutto a chi, come Coldiretti, Filiera Italia, Carni sostenibili e ministero della Sovranità alimentare, ha fatto una battaglia ideologica contro burger e polpette vegane
VINO

Vino, prorogate ancora le vecchie etichette e sugli ingredienti nessuna traduzione

Con un decreto del ministero delle Politiche agricole le vecchie etichette sono state prorogate al 30 giugno. E su quelle future la dicitura 'ingredienti' non dovrà essere tradotta. Ecco quali informazioni troveremo sulle bottiglie
ETICHETTA ORIGINE PASTA

Etichetta, resta l’obbligo di indicare l’origine su pasta, riso, pomodoro, latte...

Prorogato fino al 31 dicembre 2024 il regime sperimentale italiano sull’indicazione in etichetta della provenienza della materia prima per pasta, riso, pomodoro, carni suine trasformate, latte e prodotti lattiero-caseari
olio dante

Olio Dante, etichetta non conforme: sequestrate 502 bottiglie di ConDisano

Oltre 500 bottiglie di CondiSano, il condimento a base di una miscela di oli, sequestrate dall'Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari, per etichetta non conforme. Olio Dante non aveva indicato la percentuale di olio d'oliva come previsto per legge
TONNO ETICHETTA

Tonno, quando l’etichetta è muta come un pesce

Con Valentina Tepidino, direttrice di Eurofishmarket.it, vediamo come valutare le lattine in base alle indicazioni che decidono di offrire al consumatore. In edicola il nostro test su 16 tonni in scatola
galline gabbia

Le uova da galline in gabbia? Nascoste in maionese, torte e...

Difficile, per fortuna, trovare uova fresche da galline allevate in gabbia, un sistema che costringe gli animali a dividersi spazi delle dimensioni di un foglio A4. Ma questo non significa che siano sparite, anzi finiscono, indistinguibili, in prodotti trasformati come maionese, torte, pasta fresca...
TONNO CONSORCIO ETICHETTA

Tonno Consorcio resta impigliato… nell’etichetta

Sulle confezioni di tonno Consorcio il sito internet è sbagliato e così il consumatore non può ricevere informazioni sulla tracciabilità. Inoltre il produttore spagnolo non indica la zona Fao di orgine di pesca. L'azienda al Salvagente: "Il sito è sbagliato, correggeremo l'etichetta e rifaremo il packaging"
benessere animale

Presentato ClearFarm, il progetto Ue per rendere trasparente il benessere animale...

Presentato il progetto ClearFarm, che prevede una piattaforma europea per rendere accessibili ai consumatori i dati sul benessere animale raccolti negli allevamenti con sensori e tecnologia di precisione. Intanto, trapela la bozza della proposta che Bruxelles farà per migliorare le condizioni di vita dei capi
bio

“Ho comprato delle friselle bio, ma non c’è la fogliolina della...

Ci scrive un lettore inviandoci la foto dell'etichetta di una confezione di friselle con farina integrale bio, chiedendoci se sia normale che non ci sia la fogliolina stilizzata che indica il biologico certificato. La risposta è no, e non è l'unica cosa che manca
PASTA TAR ETICHETTA

Pasta, l’industria perde al Tar: “L’origine del grano resta obbligatoria in...

Il Tar del Lazio boccia il ricorso di decine di produttori (tra i quali big come Barilla, De Cecco, Rummo, La Molisana) che chiedevano di togliere l'indicazione di origine del grano sulle confezioni. Ecco la lista con l'origine del grano dei marchi venduti nei supermercati
BENESSERE ANIMALE SOSTENIBILE

Benessere animale: così l’industria prova a riscrivere l’etichetta

Due decreti approvati rischiano di definire standard diversi per il benessere animale che potrà essere dichiarato in etichetta. E gli allevatori spingono affinché un disciplinare privato diventi lo standard. Essere animali: "Classificare come "sostenibili" gli allevamenti intensivi è intollerabile"
OLI VEGETALI

Oli vegetali: in etichetta va in scena la confusione… organizzata

A marzo 2022 il ministero dello Sviluppo economico aveva varato una misura "temporanea" ed "eccezionale": permettere alle aziende di indicare "Oli e grassi vegetali (girasole, palma, mais, soia...)" e poi scegliere cosa usare senza doverlo spiegare al consumatore. Oggi l'emergenza legata al girasole è finita, la scarsa trasparenza no