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Lo spot di Burger King fa vedere un panino che man mano che passano i giorni ammuffisce e conclude: "Il bello dell'assenza di conservanti". Ma convince poco tanto il marketing che chi si occupa di giornalismo alimentare

Una pizza surgelata ma definita "fresca": l'etichetta è ingannevole? Si chiede una nostra lettrice. Facciamo chiarezza con il nostro Dario Vista, nutrizionista e tecnologo alimentare. E scopriamo che...

Sono tra gli ingredienti preferiti per colazioni e merende. Per giudicare una confettura, però, non basta guardare l’etichetta. Test su 16 prodotti a base di fragola alla ricerca di pesticidi e tossine, con un occhio particolare ai bambini

Rispondendo a un'interrogazione all'Europarlamento, la commissaria alla Salute e Sicurezza alimentare Stella Kyriakides ha precisato: "Ridurremo i livelli massimi consentiti di nitriti negli alimenti". Efsa in passato l'aveva escluso

Parliamo di sostanze innocue come la cera d'api ma anche di fungicidi tossici come l'imazalil. Come riconoscere le sigle e quali sono gli obblighi di etichettatura quando gli agrumi vengono trattati

Un lettore ci segnala la confezione dellintegratore Floradix che sul fronte della confezione si vanta di essere senza lievito, senza conservanti e senza glutine. Ma basta girare il pacchetto per scoprire che...

Motta, Bauli, Paluani, Maina, Melegatti, Paluani, Tre Marie e Balocco. C'è chi usa ingredienti in polvere, additivi vari e chi è un po' troppo avaro di canditi. E attenti al peso netto: è facile portarsi a casa quella che sembra un'offerta e invece è una colomba da 500 o 750 grammi invece di un chilo

La nutrizionista Renata Alleva esamina i Tuc Crisp alle spezie mediterranee: 22 Ingredienti di cui 9 sono additivi tra esaltatori di sapidità, agenti lievitanti, emulsionanti e conservanti, aromi (artificiali)

Nella scelta dei dolciumi è sempre bene scartare alcuni coloranti e conservanti: ecco quali. E poi sulla cioccolata attenti a...

Sconfitti seccamente i conservatori e riformisti europei che avevano presentato una mozione per impedire che il biossido di titanio contenuto in una miriade di prodotti (dai cosmetici, ai farmaci, agli alimenti)sia definito potenziale cancerogeno. Ecco le ragioni di tutti i sospetti che gravano su questo additivo "cosmetico"

Secondo l'Agenzia nazionale per la sicurezza sanitaria (Anses), gli alimenti trasformati hanno diminuito il numero di additivi negli ultimi dieci anni. in un caso su cinque non ci sono, eppure quasi la metà dei prodotti prevedono almeno tre sostanze diverse. La tabella con quelli più diffusi e il semaforo dei rischi

Una ricerca appena pubblicata su Science Direct mette in luce il rischio di alterazioni ai testicoli per un'esposizione costante al BHA. Solo l'ultima delle tante evidenze di tossicità per un additivo che l'Efsa consente in molti alimenti. Oltre alle chewing gum ecco dove si trova