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La sugar tax è costituzionale ma il governo l’ha accantonata

La Corte Costituzionale respinge l'istanza di illegittimità sollevata dal Tar del Lazio sull'imposta di scopo per ridurre il contenuto di zucchero nelle bevande. Il governo Meloni intanto ha rinviato l'entrata in vigore
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Lo studio: bere 2 litri di soft drink con edulcoranti a...

Bere bevande zuccherate o addolcite con edulcoranti artificiali è associato ad un aumento del rischio di ritmi cardiaci irregolari, secondo uno studio pubblicato su...

Bottiglie in plastica “100% riciclabile” o “riciclata”? Una balla…

È la denuncia, dati alla mano, che hanno presentato alla Commissione Ue le associazioni dei consumatori europee. Il 100% riciclabile è un "greenwashing che deve finire" accusano, indicando Coca-Cola, Danone e Nestlé (per il suo marchio Levissima).

Le bevande zuccherate accelerano l’invecchiamento nelle donne. Lo studio

La ricerca dell'Università di Madrid pubblicata sulla rivista Plos Medicine è stata condotta su oltre 70mila donne over 60: "Chi beveveva due o più porzioni di bevande zuccherate al giorno ha il 32% di probabilità in più esporsi all'invecchiamento"
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Come la pubblicità dei soft drink influisce pesantemente sull’obesità infantile

Secondo uno studio pubblicato nel 2019 sulla rivista JAMA Pediatrics, e riportato da El Pais, la pubblicità di bibite zuccherate, d'altra parte, spiegherebbe in larga misura la loro accettazione e il loro grande consumo tra i bambini, contribuendo al dato preoccupante, molto simile a quello italiano, di un minore su tre sovrappeso o obeso. L'impatto della pubblicità sul consumo di bevande zuccherate, è  ciò che due ricercatori catalani

Un rapporto svela la pressione della lobby della Coca-cola contro l’alimentazione...

Un nuovo rapporto di Corporate Accountability, campagna globale contro gli effetti negativi delle multinazionali sulle democraize, rileva che l'International Life Sciences Institute (ILSI), sta giocando un ruolo fuori misura nel definire le politiche nazionali in materia di alimenti e nutrizione dall'India all'Argentina agli Stati Uniti.

Un’ora in più di tv e i ragazzi fanno il pieno...

Per la prima volta uno studio di ricercatori statunitensi quantifica il rischio per ogni ora in più che i ragazzi passano su social, internet e televisione. E l'abuso maggiore di bevande zuccherate e alla caffeina è per chi sta davanti a uno schermo televisivo

Ecco cosa succede bevendo due o più bicchieri di bibite al...

Uno studio pubblicato su Jama Internal Medicine durato 16 anni coinvolgendo più di 400mila adulti in 10 paesi europei, tra cui l'Italia, ha messo in evidenza come due o più bicchieri di queste bibite al giorno - sia zuccherate che con edulcoranti artificiali - aumenta il rischio di patologie cardiovascolari e non solo

Microplastiche, ogni giorno il Po ne riversa 11 tonnellate in mare

I numeri impressionanti vengono dallo studio realizzato dallo European Research Institute. A Torino ogni anno arrivano circa 7 tonnellate di frammenti di plastica e ne escono più di mille
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Sugar tax, a un anno dall’introduzione, a Philadelphia dimezzata la quantità...

La quantità di zucchero aggiunto nelle bevande zuccherate vendute a Filadelfia è diminuita della metà nel primo anno in cui la "sugar tax" è stata in vigore. A dirlo è uno studio pubblicato all'inizio di questo mese sulla rivista Jama, guidato da ricercatori dell'Università della Pennsylvania. Ma cosa succede nelle aree limitrofe?

Lo studio Usa: i succhi di frutta hanno la stessa quantità...

I consumatori sono ancora indotti in errore nel pensare che i succhi di frutta siano un'alternativa più salutare alle bevande gassate quando, in realtà, molti contengono la stessa quantità di zucchero, se non di più
microplastiche

L’invasione globale delle microplastiche

Fiumi, laghi, profondità marine... Non si salva nulla dall'invasione di questi piccoli frammenti che sono stati trovati vettori di batteri pericolosi per l'uomo e l'ambiente. "Sarà inutile guardarci indietro tra 20 anni e dire: ‘Se solo ci fossimo resi conto di quanto fosse pericoloso'" dice l'autore della nuova ricerca