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La storia di un cittadino di Roma che nell’aprile 2019 aveva pagato una sanzione di 29,00 Euro, ma la contravvenzione era di 40 centesimi in più. L'importo era stato scritto a mano dal vigile e il contribuente aveva male interpretato una grafia tutt'altro che chiara. A tre anni di distanza, la brutta sorpresa

In discussione a Bruxelles la nuova direttiva contro l'obsolescenza programmata degli elettrodomestici. Movimento difesa del cittadino e Legambiente: "Basta chiacchiere! Il governo Conte mostri coerenza e si schieri con i consumatori e a favore dell’ambiente"

Una sentenza d'appello del Tribunale di Benevento ha ribadito il principio per cui se un consumatore contesta la fornitura di una società energetica non avendola mai richiesta o peggio attivata sulla base di una firma falsa non è tenuto al pagamento di alcunché

Dopo il divieto imposto dal Garante della Privacy alla compagnia di non inviare sms o chiamate agli utenti che non abbiamo dato il consenso, intervengono le associazioni dei consumatori

Secondo il Garante in discussione non è la facoltà delle compagnie telefoniche di proporre ai loro clienti l'acquisto di un pacchetto che include, oltre all'adsl, il dispositivo. I gestori, però non possono obbligare i consumatori ad accettare il modem che propongono. La denuncia era partita dal Movimento difesa del cittadino e, poi, dalla "Free modem alliance"

La denuncia del Movimento difesa del cittadino: "La scelta del modem deve essere libera. Intervenga l'Agcom contro gli abusi". Ma in realtà il governo con la Legge europea 2017 ha salvato gli operatori "dribblando" il divieto di imporre il modem

Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto che attua la direttiva europea sui servizi di pagamento, la cosiddetta PSD2 – Payment Services Directive: in sostanza le commissioni sui pagamenti con carta sono drasticamente diminuite togliendo così ai commercianti tutti gli alibi per non favorire le transazioni elettroniche

Il Movimento difesa del cittadino è soddisfatta per la giusta interpretazione della norma sulla Tariffa rifiuti da parte del ministero dell'Economia ma chiede ai Comuni rimborsi automatici e modalità chiare per eventuali conguagli a favore dei contribuenti

Alessia Zittignani, presidente Mdc Lazio: "Il Giudice ha compreso l'esasperante lentezza del gestore e l'ha condannato a risarcire"

Lo scandalo scoppiò nel 2014, il 3 ottobre c'è l'udienza preliminare al Tribunale di Siena: i reati contestati sono quelli di frode in commercio e contraffazione. L'associazione: "Tuteleremo in aula i consumatori"

A breve scatteranno i controlli e chi non si è adeguato rischia una multa da 500 a 2500 euro per ogni unità immobiliare. Molti edifici non si sono ancora adeguati soprattutto a causa della confusione sulla norma

Secondo la sentenza, i Comuni non possono determinare le tariffe in libertà, generando irragionevoli o immotivate disparità. Movimento difesa del Cittadino: "Si apre così la strada per migliaia di rimborsi"