Tag: allevamenti intensivi

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Deforestazione e allevamenti intensivi, la Disneyland dei virus

Dalla distruzione degli ecosistemi alla mutazione degli agenti patogeni nei capannoni intensivi: come aumenta il rischio di epidemie con l’impennata della produzione globale zootecnica
ALLEVAMENTI INTENSIVI

Gli animalisti alla Rai: non fatevi influenzare dall’industria della carne

Animal Equality Italia, CIWF Italia, ENPA, Essere Animali, Greenpeace Italia, Humane Society International Italia, LAV e Legambiente hanno inviato una lettera al presidente del Consiglio di Amministrazione Rai Marcello Foa dopo che l'industria della zootecnia aveva chiesto proprio alla tv pubblica di sospendere il programma di Sabrina Giannini rea di aver diffuso notizie false relativamente agli allevamenti intensivi
ALLEVAMENTI INTENSIVI

Gli industriali della carne alla Rai: fermate Sabrina Giannini e Mario...

Una lettera al direttore di Rai3 e al presidente della Rai di Assalzoo, Assica, Assocarni, Assdolatte, Carni Sostenibili e Una Italia chiede di smettere di fare correlazioni tra allevamenti e coronavirus. Ma nelle due trasmissioni "incriminate" quei collegamenti nessuno li ha fatti... Semmai spaventa il giornalismo scomodo
EPATITE E

Commissario agricoltura Ue: “Allevamenti intensivi suini da rivedere, agricoltura sia sostenibile”

È polemica per le dichiarazioni del commissario europeo per l'agricoltura, Janusz Wojciechowski, rispetto gli allevamenti intensivi di maiali nell'Unione Europea. Con un tweet molto discusso, Wojciechowski ha detto: "In Francia, Italia e Polonia, ci sono meno di 80 maiali allevati per ogni 100 ettari di terreno agricolo utilizzato - una cifra che sale a 452, 473 e 690 in Belgio, Danimarca e Paesi Bassi

Lav: “Ecco gli orrori che si trovano dentro gli allevamenti di...

Il team investigativo LAV è tornato negli allevamenti di suini tra Mantova, Brescia e Cremona per documentare le condizioni degli animali sfruttati per l’industria della carne: con LAV, il giornalista Piergiorgio Giacovazzo che ha condotto una video inchiesta esclusiva, andata in onda al Tg2, che riportiamo qui.

Greenpeace: “Un quinto del bilancio Ue per allevamenti intensivi. Perché non...

Almeno il 70 per cento della superficie agricola dell'Unione Europea (coltivazioni, seminativi, prati per foraggio e pascoli) è destinata all'alimentazione del bestiame, mentre gli scienziati avvertono che dobbiamo diminuire drasticamente la produzione di carne per evitare disastrose conseguenze per l’ambiente.

Impronta ecologica in etichetta spinge scelte alimentari sostenibili

Lo studio pubblicato su Nature conferma l'efficacia della "Carbon label": i consumatori informati sono pronti a sostituire la frutta esotica con quella locale e a ridurre il consumo di carne. Gli allevamenti intensivi rappresentando il 14,5% di tutte le emissioni di anidride carbonica
GALLINE OVAIOLE ALLEVAMENTI IN GABBIA

Nestlé, Ikea e Unilever lanciano “coalizione per il benessere animale”

Si impegnano a promuovere gli standard di benessere degli animali in tutta la catena di approvvigionamento alimentare globale. Critico Gianluca Felicetti, presidente Lav: "Suona come un'operazione di "animal washing" per continuare a fuorviare i consumatori poco attenti".
CARNE ETICHETTATURA jbs

Greenpeace: ridurre il consumo di carne del 50% per tagliare i...

Secondo l'associazione ambientalista in Europa bisogna tagliare entro il 2050 di oltre la metà il consumo di proteine animali per raggiungere gli obiettivi di Parigi contro i cambiamenti climatici. Gli allevamenti intensivi anche fonte di antibiotico-resistenza

Antibiotico resistenza: “Ma Lidl cosa fa?”

In Inghilterra l'associazione Alliance to Save Our Antibiotics ha analizzato le politiche delle Grandi catene di supermercati per ridurre l'uso dei farmaci negli allevamenti da cui si riforniscono. Lidl in fortissimo ritardo

Benessere animale e allevamenti biologici, la sfida di Federbio

La Federazione del biologico presenta uno standard per "rispondere a un consumatore sempre più sensibile alle condizioni di vita degli animali". Tra i punti qualificanti la scelta di usare solo razze di polli a lento accrescimento. Nel numero del Salvagente in edicola un dossier su come l'allevamento intensivo condiziona la qualità nutrizionale delle carni
SALMONI

Allevamenti intensivi: il 50% dei salmoni diventa sordo

Secondo una ricerca condotta dall'Università di Melburne e pubblicata sul Journal of Experimental Biology questi pesci, rispetto ai selvatici, crescono con una deformazione delle ossa dell'orecchio e, una volta "liberati" per il ripopolamento, muoiono più in fretta