Tag: Spreco alimentare
È ancora buono dopo la scadenza: Carrefour in Francia “allunga la...
Iniziativa per combattere lo spreco alimentare: l'insegna francese cancella o allunga la scadenza a molti prodotti tra cui sale, zucchero, pasta, riso e latte Uht
L’impegno di Barilla contro lo spreco alimentare
Lo scorso anno, Barilla ha donato oltre 3 milioni di euro e più di 3.200 tonnellate di prodotto per favorire l’accesso al cibo, valorizzare l’inclusione sociale, supportare lo sviluppo e il benessere dei territori lanciando un messaggio di responsabilità nella gestione delle risorse alimentari
“Lo spreco alimentare si combatte anche solo conservando una carota”
"Se tutti conservassero correttamente le proprie carote, farebbe un'enorme differenza". La tesi, colorita, è di Nadine Kessler e rappresenta una buona sintesi di quanto si potrebbe fare già a partire dai nostri frigo. Che non sono però gli unici né i maggiori responsabili dello spreco alimentare
Spreco alimentare, in Ue gran parte nella spazzatura già in fase...
Secondo un nuovo rapporto, l'Ue spreca più cibo di quello che importa e potrebbe frenare l'inflazione dei prezzi alimentari semplicemente limitando i rifiuti nelle aziende agricole.
Contro lo spreco alimentare, via dalle etichetta le date di scadenza
È la scelta di due grandi catene di supermercati britanniche - M&S e Waitrose - che nel giro di due settimane hanno annunciato l'intenzione di eliminare dalle confezioni di molti dei loro prodotti le date di scadenza, un modo - sostengono - di limitare gli sprechi alimentari
Tabella di scadenza degli alimenti: tutte le informazioni utili
C'è vita dopo la scadenza di un cibo? Entro quando si possono consumare? L'approccio verso la scadenza degli alimenti è lo specchio di una società consumistica, abituata allo spreco alimentare. Possiamo invertire la rotta. Ecco come
Lo spreco alimentare? Colpa (anche) di acquisti dimenticati
Oggi si celebra la seconda giornata Internazionale della consapevolezza sugli sprechi e le perdite alimentari. Una ricerca condotta in 8 paesi (tra cui l'Italia) indaga le cause sulle tonnellate di cibo che vengono sprecate ogni anno
Etichetta, quanta vita c’è dopo la “scadenza”?
Ogni anno si butta via tanto cibo. Spesso perché non si conosce la differenza tra scadenza e Tmc, il Termine minimo di conservazione. Ma dietro la spinta a garantire una vita più lunga agli alimenti ci sono anche gli interessi dei produttori. Il nostro dossier nel nuovo numero in edicola
La pandemia? Ha fatto (anche) aumentare lo spreco alimentare
Un quarto delle aziende produttrici della filiera alimentare italiana del Made in Italy ha segnalato un aumento dello spreco nel corso del 2020. È la fotografia scattata dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa in una ricerca che le è stata commissionata da METRO Italia con lo scopo proprio di indagare l'impatto della pandemia da Covid-19 su oltre 230 produttori della filiera alimentare, in particolare sui fornitori di prodotti tipici italiani
Date di scadenza e scongelamento dei cibi, le linee guida Efsa
È meglio scongelarli nella loro confezione? Ad alte o basse temperature? Si possono ricongelare? L'Efsa ha redatto un parere scientifico destinato ai produttori di alimenti per aiutarli ad identificare una comunicazione più chiara per i consumatori e, perché no, ridurre lo spreco
Spreco alimentare domestico, in Italia ogni anno 67 chili pro capite...
Nonostante l'attenzione sia cresciuta negli ultimi anni, i dati sullo spreco alimentare domestico raccontano che la strada da fare è ancora molta. Secondo la nuova ricerca delle Nazioni Unite, il Food Waste Index Report 2021 del Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente (Unep) e dell'organizzazione Wrap, infatti nel 2019 931 milioni di tonnellate di cibo, il 17% del totale a disposizione dei consumatori, siano finiti nei bidoni dei rifiuti di famiglie, rivenditori, ristoranti e altri servizi alimentari.
Brutti ma buoni (e meno cari): NaturaSì e Legambiente contro lo...
Il progetto "CosìPerNatura" lanciato dall'azienda del bio e dall'associaizone ambientalista prevede la vendita di frutta e verdura "appena più piccolo o più grande fino al 50% del prezzo": cosi riduciamo lo scarto alimentare nei campi