Tag: etichetta

passeggino

Il manubrio si stacca, rischio caduta per il bimbo: Thule richiama...

Thule Group ha deciso di eseguire un richiamo volontario dei passeggini Thule Sleek prodotti tra maggio 2018 e la fine di settembre 2019. Ecco le istruzioni per capire se il proprio passeggino rientra tra quelli da non usare più, e per ricevere il telaio sostitutivo

Metodo di allevamento in etichetta, la pdl di Leu, Ciwf Italia...

CIWF Italia e Legambiente, hanno lanciato la prima proposta per un’etichettatura secondo il metodo di allevamento dei prodotti suinicoli italiani. Le associazioni, insieme con l’On Rossella Muroni, hanno anche presentato la proposta di legge 2403, per un sistema volontario di etichettatura in zootecnia,a prima firma della deputata del Gruppo LeU e che riguarda appunto l’etichettatura dei prodotti di origine animale. La proposta, prevede l’istituzione di un sistema nazionale univoco e volontario di etichettatura

“Questo si ricicla o è riciclato?” La giungla dei simboli green...

Gran parte dell'etichettatura del riciclaggio della plastica è "confusa e incoerente", secondo una valutazione globale del riciclo e della sostenibilità di etichettatura curata dal programma delle Nazioni Unite per l'ambiente e la rete Consumers International.
LATTE IN POLVERE

Latte in polvere, gli esperti inglesi: scarsamente comprovate le informazioni nutrizionali

Le indicazioni nutrizionali e sulla salute relative alla formula per l'infanzia sono scarsamente comprovate e potenzialmente dannose. A dirlo sono gli esperti del British Medical Journal, secondo cui "le attuali normative non prevengono efficacemente le indicazioni potenzialmente fuorvianti che possono comportare rischi per la salute di una popolazione vulnerabile"
NEONICOTINOIDI MIELE UNGHERESE

La carica dei 16 per cambiare le etichette del miele in...

Assieme all'Italia altri 15 Stati membri chiedono alla Commissione europea che obblighi a specificare l'effettiva provenienza, magari anche in percentuale, invece di utilizzare formule poco chiare come "miscela di miele Ue e non Ue"

Scoperte 35 milioni di bottiglie di prosecco e pinot grigio contraffatte...

A rendersene protagonista la Cantina Rauscedo, con sede in Provincia di Pordenone, che le indagini saranno probabilmente chiuse in fase preliminare con un accordo tra Procura e difese che porterà nelle casse dello Stato 1,7 milioni di euro. Le indagini hanno portato al sequestro di oltre 170mila ettolitri di vino prodotti a Rauscedo. 

Cuoio, finta pelle e altri materiali: ecco come riconoscerli dall’etichetta delle...

La fattura delle calzature e la qualità cambiano molto, ma anche i prodotti di valore più modesto sono fatti sempre più spesso con un'apparenza in grado di ingannare. Per questo è importante saper leggere bene le etichette per distinguere il tipo di materiale usato, a partire da quello che la legislazione consente e quello che vieta. In tal senso viene in aiuto la guida preparata da Unioncamere e Ministero dello Sviluppo economico
CARNE

Alimenti, se manca in etichetta l’indicazione di origine c’è reato penale

Dura condanna per un macellaio: la Cassazione ha stabilito che conservare la carne senza la tracciabilità rappresenta, di per sé, un rischio per la salute e non serve quindi un danno concreto al consumatore

Per dimagrire basterebbe indicare in etichetta l’esercizio fisico necessario per smaltire...

Le etichette degli alimenti che informano circa la quantità di esercizio fisico necessario per bruciare ciò che mangiano potrebbe essere più efficace nell'aiutare la...

La fastidiosa etichetta incollata sul pane può essere un rischio?

Una lettrice ci scrive lamentando l'uso, sempre più frequente, di incollare sui filoni di maggiore pregio (come il Grande Impero e il pane di Altamura) un'etichetta stampata che non è facile togliere. Che colle e quali colori di stampa si utilizzano? ci chiede.
PANE

La guerra inglese sul pane a lievitazione naturale che riguarda anche...

In Gran Bretagna scoppia la guerra del pane a lievitazione naturale, e vista la normativa in Italia, potrebbe arrivare presto anche in Italia. La questione che ha fatto insorgere i fornai artigianali inglesi riguarda il tentativo da parte di cinque catene di prodotti da forno di imporre come pane a lievitazione naturale anche dei prodotti che utilizzano in parte agenti di lievitazione aggiunti.  Nel nostro paese la normativa ha un vuoto che rende possibile il trucchetto a discapito dei consumatori

Frollini Coop con fiocchi d‘orzo e Conad con grano saraceno, l’etichetta...

Un lettore ci segnala le due etichette: in quella di Coop la farina di avena è appena dell'1,3%, in quella Conad il grano saraceno supera di poco il 6%. È giusto "strillarli" così in confezione? Risponde il tecnologo Dario Vista