Tag: cancerogeni

McDonald's acrilammide

Acrilammide: il record poco rassicurante delle patatine McDonald’s

Quanto acrilammide contengono le patatine fritte dei fast food? È ciò che ha misurato un'analisi svizzera, trovando 13 prodotti abbondantemente sotto la soglia di pericolo. Spiccano, in senso negativo, le chips McDonald's.
PATATE AL FORNO ACRILAMMIDE

Acrilammide, sapete come preparare le patate al forno più sane?

Abbiamo preparato le patate al forno con tre metodi diversi: tenendole in ammollo per un'ora a temperatura ambiente, sbollentadole e riscaldandole prima in acqua e aceto. Una volta infornate a 160°C vediamo quali sono i risultati sulla creazione di acrilammide.
ACRILAMMIDE FRITTURA

Acrilammide, il cancerogeno tabù: la quarta puntata del nostro video racconto

L'acrilammide è un contaminante di processo cancerogeno. Una sostanza che si forma con la cottura di molti alimenti, patate, caffè, pane, biscotti, fritti, crackers, fette biscottate... Come possiamo evitarlo nei prodotti industriali e nelle preparazioni casalinghe? Con la dottoressa Chiara Manzi, prosegue il video racconto settimanale per saperne di più e imparare a scegliere bene
ACRILAMMIDE FRITTURA

Acrilammide, il cancerogeno tabù: la terza puntata del nostro video racconto

L'acrilammide è un contaminante di processo cancerogeno. Una sostanza che si forma con la cottura di molti alimenti, patate, caffè, pane, biscotti, fritti, crackers, fette biscottate... Come possiamo evitarlo nei prodotti industriali e nelle preparazioni casalinghe? Con la dottoressa Chiara Manzi, prosegue il video racconto settimanale per saperne di più e imparare a scegliere bene
ACRILAMMIDE FRITTURA

Acrilammide, il cancerogeno tabù: la seconda puntata del nostro videoracconto

L'acrilammide è un contaminante di processo cancerogeno. Una sostanza che si forma con la cottura di molti alimenti, patate, caffè, pane, biscotti, fritti, crackers, fette biscottate... Come possiamo evitarlo nei prodotti industriali e nelle preparazioni casalinghe? Con la dottoressa Chiara Manzi, prosegue il video racconto settimanale per saperne di più e imparare a scegliere bene

Ecco perché sarebbe meglio abbandonare la schiuma da barba in aerosol

Parliamo dei flaconi più venduti, come quelli di Gilette e Nivea, che erogano la schiuma grazie all’areosol. Analisi francesi mostrano che i propellenti a base di idrocarburi contengono tracce di butadiene - classificato come "possibilmente cancerogeno".

Tumori alla vescica, più di 6mila casi dovuti ai contaminanti presenti...

In 9 Paesi sono stati rilevati dei livelli di trilometani superiori a 100 μg/L, il limite stabilito dall’Unione Europea. Tra questi c’è anche l’Italia, in cui è stato riportato un livello massimo di contaminanti di 129,5 μg/L.
BIOSSIDO DI TITANIO

Lo schiaffo della Commissione ambiente europea alla lobby del biossido di...

Sconfitti seccamente i conservatori e riformisti europei che avevano presentato una mozione per impedire che il biossido di titanio contenuto in una miriade di prodotti (dai cosmetici, ai farmaci, agli alimenti)sia definito potenziale cancerogeno. Ecco le ragioni di tutti i sospetti che gravano su questo additivo "cosmetico"
benessere animale

Allarme Pfas nelle fattorie del Maine fertilizzate coi fanghi di depurazione

I documenti resi pubblici da The Intercept (lo stesso giornale che ha rivelato il processo farsa all'ex presidente brasiliano Lula) mostrano come l'uso di questi fanghi abbia contaminato latte e verdure dello stato Usa. In Italia, come aveva denunciato il Salvagente, si usano questi fertilizzanti ma nessuno controlla gli effetti

Succhi di frutta all’arsenico, cadmio e piombo, il test Usa rivela:...

ConsumerReports ha testato 45 famosi succhi di frutta venduti in tutti gli Stati Uniti, con contenuto vario tra cui mele, uva, pera e miscele di frutta, e ha trovato livelli elevati di metalli pesanti, in quasi la metà di essi, compresi i succhi commercializzati per i bambini.
FANGHI TOSSICI

La nostra petizione: “Di Maio e Costa, fermate i fanghi tossici...

Un via libera ai veleni nei campi di cui, davvero, non sentivamo il bisogno. E che potremmo trovarci a pagare caro, tanto per quello che comporterebbe per la salute degli italiani che per gli effetti sull'agricoltura di questo paese e sul tanto declamato made in Italy. Ecco perché chiediamo a tutti di firmare la petizione perché il governo ci ripensi finché c'è ancora tempo
GLIFOSATO

Nasce la Coalizione europea cittadini per la scienza nel controllo dei...

Alla coalizione ha aderito anche l'Istituto Ramazzini di Bologna: "Le attuali norme sono insufficienti a garantire la sicurezza. Occorre intervenire". La coalizione denuncia conflitti di interessi dell’industria agrochimica nell’attuale sistema regolatorio