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Dal prossimo anno si potrà fare shopping online su un portale di un altro paese europeo senza restrizioni, ad eccezione dei servizi audiovisivi, come gli abbonamenti Netflix o Spotify

Sei mesi dopo un richiamo governativo che ha interessato il burro di soia contaminato da Escherichia Coli, i giornali Usa scoprono che il prodotto è ancora in vendita sul portale del big del commercio on line. E iniziano a indagare sull'efficacia dei richiami di sicurezza previsti da Amazon

Paolo Carnemolla, presidente di FederBio: "Molto positivo che Bezos guardi al nostro mondo. È vero che Amazon è distante dalla filiera ma le garanzie al consumatore le offre il produttore e non il venditore"

L'azienda ha acquistato uno spazio pubblicitario sui principali quotidiani nazionali per raccontare i numeri delle sue spedizioni annue. Peccato, però che tra il dire e il fare c'è di mezzo un esercito di consumatori che ha avuto a che fare con il servizio di Poste e che se ne lamenta

Per ora la possibilità di acquistare sul portale di e-commerce è limitata ad alcuni prodotti ma non è escluso che presto sarà disponibile tutto il catalogo

Il bello degli acquisti on line si può trasformare, in molti casi, nella incertezza de diritti del consumatore. Come accade a un nostro lettore che ci chiede chi debba garantirgli la garanzia per un acquisto di una radio da un produttore cinese tramite il popolare sito di e-commerce

Per chi è iscritto all'Università ascoltare la musica in streaming costerà solo 4,99 euro al mese. La concorrenza è agguerrita: Anche Apple ha un servizio analogo. La comparazione con le altre offerte

Il colosso lancia Parent Dashboard in Usa, con cui sarà possibile curiosare nella navigazione dei bambini e scoprire quanto tempo perdono su un indirizzo, su un video e cosa preferiscono. Ma non è solo un servizio per mamma e papà: così Amazon potrà conoscere meglio il profilo dei suoi giovani clienti

Vi eravate abituati alla comodità di fare acquisti on line su Amazon e a riceverli in tempi brevi senza alcun disservizio? Dimenticate tutto. Era uno scherzo. La lettera-sfogo di una nostra lettrice

Il colosso americano ha deciso di rinunciare all'appello per difendersi. In Italia l'Antitrust ha aperto una verifica. I 5 consigli da seguire per evitare brutte sorprese

Dopo le proteste degli indiani per l'accostamento infelice del ritratto di uno dei padri della patria con i piedi, il colosso dell'online è stato costretto a fare marcia indietro

A spingere non solo la catena francese, ma tutta la grande distribuzione organizzata a inventare nuove strade per fidelizzare i clienti e acquisirne di nuovi, è anche la concorrenza sempre più agguerrita da parte dei portali di e-commerce. Dal ritiro in macchina ai ristoranti tra gli scaffali, le novità della Gdo