Tag: ortofrutta

PESTICIDI GLIFOSATO

Il rapporto europeo: pesticidi in 4 alimenti su 10

Il nuovo rapporto Efsa che raggruppa le analisi sui pesticidi di 30 paesi mostra un quadro in chiaro-scuro di quello che ci arriva in tavola. Se il il 40,3% dei campioni analizzati contiene residui di almeno un pesticida, appena il 4,1% ha superato i limiti di legge. E la lista delle analisi effettuate in Italia mette in cima alla lista pere, fagioli e arance

Vicenza, arrivano i primi banchi di ortofrutta “Pfas free”

Grazie a una delibera del Comune di Arzignano, sarà possibile vendere frutta e verdura che garantisce l'assenza degli "inquinanti per sempre", previo controllo a monte della condizione delle fonti idriche dei campi. Dai banchi no Pfas sono esclusi in ogni caso prodotti provenienti da terreni trattati con glifosato.

Ortofrutta, catena inglese passa alle fascette per eliminare le odiose vaschette...

Il supermercato britannico Iceland lancia un progetto per ridurre gli imballaggi in plastica per i prodotti freschi, in 33 negozi, per 38 linee di produzione. E lo fa provando a porre rimedio a una delle pratiche più odiose del reparto ortofrutta, l'eccessivo utilizzo di vaschette di plastica.

Il termine minimo di conservazione? E’ obbligatorio solo sulla frutta e...

A chiarito è la Cassazione in una recente sentenza con la quale si è espressa sul ricorso di un'azienda verso un'ingiunzione notificatagli dall’Azienda Tutela della Salute di Brescia per aver immesso in commercio una confezione di puntarelle senza indicazione del termine minimo di conservazione

Vietare il sottocosto? È scontro sul progetto di legge

Secondo i relatori si dovrebbero vietare queste promozioni, per evitare danni ai nostri agricoltori. Ma per Federdistribuzione, l'associazione della distribuzione, il sottocosto non ha nulla a che vedere con i prezzi pagati ai fornitori. Assicurazione che non convince Fabio Ciconte, Terra!: "Dicono che è una misura antispreco ma sanno bene che parliamo di aste al ribasso"

Glifosato, la svolta di Coop: stop all’erbicida nell’ortofrutta

Il leader della Gdo annuncia oggi l'eliminazione di 4 pesticidi dai proprio prodotti a marchio. Si comincia con le ciliegie e saranno 15 colture entro il 2019 a diventare "glifosato free". Pedroni: "Applichiamo il principio di precauzione a tutela dei consumatori"

Perché il Pam mi fa pagare la busta anche per un...

Un lettore si accorge che il suo supermercato di Verona gli fa pagare il centesimo dello shopper anche quando non lo prende ma attacca l'etichetta direttamente sul frutto. "C'è una legge" sostengono alla cassa. Ma sbagliano

Sacchetti bio, la bufala dei rincari

Secondo alcuni dati diffusi in questi giorni gli shopper compostabili, obbligatori da gennaio per l'ortofrutta, sarebbero passati da 1-2 centesimi a ben 10 centesimi. Peccato che quest'ultimo è il prezzo delle "sporte" in plastica in vigore dal 2011. Chi ha sbagliato busta?

Filiera sporca, non solo caporalato: le mani della mafia sull’ortofrutta di...

La direzione investigativa antimafia ha eseguito la confisca di un patrimonio da 150 milioni di euro, a gruppo criminale, ritenuto contiguo alla mafia, che operava nel mercato ortofrutticolo di Palermo. La fornitura di cassette e il facchinaggio gestiti in monopolio dai clan

Ortaggi bio confezionati Coop: perché non hanno scadenza?

Un lettore chiede perché le zucchine bio che acquista da Coop non hanno indicata né scadenza, né data di confezionamento. "come si può valutarne la freschezza" ci chiede? Ci aiuta Dario Vista, tecnologo, nutrizionista ed esperto del Salvagente

Lo shopper compostabile fa decollare l’ortofrutta confezionata (e il conto alle...

A pochi mesi dall'introduzione dei sacchetti compostabili, l'Ismea segna una diminuzione sensibile delle vendite di ortofrutta sfusa a favore di quella confezionata. Peccato che i costi, come dimostrava l'inchiesta del Salvagente, possano aumentare anche di 4 volte solo per il fatto di comprare un prodotto pesato e avvolto dalla plastica

Sacchetti bio, tempi di biodegradabilità più lunghi del previsto

Una ricerca dell'università di Pisa rivela che i nuovi sacchetti biodegradabili divenuti obbligatori (e a pagamento) per il reparto ortofrutta dei supermercati dopo 6 mesi alterano la composizione geochimica del sedimento marino. Assobioplastiche: "Non spariscono magicamente a contatto con il mare e per questo come tutti i rifiuti vanno trattati"