Tag: benessere animale
Vitelli insultati e maltrattati: le immagini choc nell’allevamento del Grana Padano
Essere Animali è entrata in un allevamento di mucche per la produzione di latte per il Grana Padano: le immagini parlano chiaro e sono cos' brutali da spingere l'associazione a chiedere alla Commissione europea un'urgente revisione della normativa sul benessere animale
Una bistecca sintetica salverà il pianeta?
La chiamano cultured meat e non è fantascienza tanto che perfino Bill Gates ci ha investito 700 milioni di dollari. È realizzata senza uccidere animali, riduce le emissioni di CO2 e l’uso di suolo. E fa paura all’industria della carne
Macellazione domestica, Animalisti: una deregulation che spaventa
Essere Animali, Animal Law e Lav hanno scritto alle regioni e al ministro della Salute per esprimere la loro preoccupazioni circa lo scenario aperto dall'approvazione del decreto legislativo n. 27/2021, il quale all’art. 16 attribuisce alle Regioni la facoltà di disciplinare la macellazione domestica per autoconsumo, abrogando le disposizioni in materia già contenute nel Regolamento per la vigilanza sanitaria delle carni
Branzini o orate, il lato oscuro degli allevamenti greci
Il 92% del pesce che consumiamo in Italia è di allevamento e tra questo la maggior parte proviene dalla vicina Grecia dove è possibile allevare pesce a buon mercato a discapito dell'ecosistema e del benessere animale come raccontano le inchieste di Essere Animali
Galline, chi l’ha detto che allevarle a terra è meglio?
Un video girato dall'associazione animalista francese L214 mostra le condizioni in cui versano le galline in alcune fattorie: l'allevamento a terra, candidato a sostituire l'allevamento in gabbia perché considerato irrispettoso del benessere animale, non sembra essere la soluzione
Crudeltà gratuita in un centro di sperimentazione animale. Le immagini choc...
L'associazione animalista Cruelty Free International ha filmato le condizioni in cui sono costretti gli animali in un centro per le sperimentazioni spagnolo.
Benessere animale, Ciwf promuove Barilla e boccia Conad e Autogrill
L'associazione animalista pubblica l'indice BBFAW, un indicatore riconosciuto a livello globale dagli investitori per valutare le pratiche e le politiche di benessere animale delle aziende. In miglioramento Coop e Ferrero
End the Cage Age, anche Barilla e Ferrero chiedono lo stop...
Le principali aziende alimentari - tra cui Barilla, Ferrero, Mondelēz, Nestlé e Unilever - hanno chiesto all'Unione europea di eliminare l'uso delle gabbie nell'allevamento degli animali, a partire dalle galline ovaiole
La campagna globale: “Hard Rock rinunci alle uova da galline allevate...
In quanto attrazione turistica leader del settore con una presenza nelle principali città di tutto il mondo, Hard Rock ha la responsabilità di affrontare in modo responsabile e profondo la sofferenza sopportata quotidianamente dagli animali allevati nella sua catena di approvvigionamento
Benessere animale, un’etichetta unica e volontaria per l’Italia: la proposta di...
Un'etichettatura volontaria ma unica e regolamentata a livello nazionale che indichi il benessere animale. La chiedono Ciwf e Legambiente per rendere i consumatori protagonisti della transizione verso sistemi di allevamento più sostenibili. Le due associazioni hanno presentato la propria proposta di criteri per un’etichettatura secondo il metodo di allevamento per le vacche da latte: una chiara tabella in cui identificare con facilità i diversi metodi di allevamento, come a esempio, al pascolo, a stabulazione libera o a stabulazione fissa (con le vacche legate).
L’Oréal non utilizzerà più il pelo degli animali per i pennelli...
L’Oréal rientra così tra i quasi 100 marchi del settore bellezza che hanno abolito in maniera definitiva la produzione di pennelli trucco con pelo animale.
Benessere animale, via libera dagli stati Ue per un’etichetta. La proposta...
Buone notizie per chi denuncia da tempo i maltrattamenti negli allevamenti europei: i ministri dell'agricoltura Ue hanno dato l'ok per stabilire un'etichetta che indichi il benessere del bestiame sui prodotti di derivazione animale. Adesso la passa palla alla Commissione Ue che dovrà elaborare in pratica un tipo di etichetta. Gli animalisti presentano la loro proposta "a semaforo"