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L'associazione denuncia come l'ex monopolista stia mandando ai clienti comunicazioni di variazioni unilaterali del contratto che, guarda caso, annunciano aumenti identici a quelli incassati con l'accorciamento del mese, ora cassato dal Parlamento. E gli altri operatori cosa faranno?

L'Autorità per le comunicazioni ha sanzionato con 1,16 milioni a testa gli operatori telefonici che avevano deciso unilateralmente di passare alle fatture ogni 4 settimane invece che ogni mese penalizzando gli utenti con aumenti dell'8,6%

Avete mai provato a disdire il servizio di elenco telefonico di Tim e non pagare i 3,90 euro? Un nostro lettore ci sta provando da tre anni senza successo. Oltre il danno, poi, la beffa di pagare per elenchi mai consegnati. L'opinione di Valentina Masciari di @KonsumerItalia

Prosegue il caso sollevato dal Salvagente sull'opzione che l'operatore ha attivato ai suoi clienti con un addebito di 49 centesimi a settimana. Il racconto di Simone C.: "Ecco come ho costretto il Servizio Clienti a disattivarmi Prime Go senza costi"

La storia di un lettore del Salvagente che si è visto sottrarre 2,44 euro per un servizio "on demand". Non essendo un abbonamento, l'operatore non rimborsa i soldi sottratti. Il settore è sempre opaco: l'azienda milanese che fornisce "Gossip" dal Brasile col nome di un'altra impresa. Perché?

Gli operatori sarebbero intenzionati a tornare alla fatturazione mensile ma in cambio chiedono che l'Authority sospenda il diritto di ripensamento per gli utenti, mantenga gli aumenti per il 2018 e che non ci siano rimborsi. Insorgono i consumatori

La Polizia tramite la pagina facebook "Commissariato di Ps on line" mette in guarida dalle mail che contengono la promessa - falsa - di rimborsi da parte dell'operatore: "Non rispondete"

Il Movimento consumatori ha diffidato Tim, Wind-Tre, Fastweb, PosteMobile, Vodafone e Sky "a ristabilire la fatturazione mensile e a risarcire gli utenti". Se entro 15 giorni le aziende non risponderanno l'associazione avvierà le azioni inibitorie in tribunale

L'Autorità per le comunicazioni ha aperto procedimenti sanzionatori contro gli operatori che non rispettano l'emissioni mensile delle bollette. Dona (Unc): "Ora sanzioni esemplari"

Il caso di una nostra lettrice che prima di partire per la Francia chiede all'operatore se varrà il suo piano tariffario. Nonostante le assicurazioni dei Tim, però si vede addebitare le telefonate. La ragione? L'operatore non lo considera un piano tariffario ma una "tariffa privilegiata". Un modo per aggirare gli obblighi europei...

Cambiare la linea è semplice... in apparenza. A patto che non succeda, come nel caso del nostro lettore, che le due compagnie fatturano la stessa linea senza sentire ragioni. Valentina Masciari di @KonsumerItalia, ci spiega come fare a uscirne

Un lettore si lamenta perché ora anche sul fisso Tim la fatturazione è passata a 4 settimane. Una strada che hanno scelto tutti gli operatori e sulla quale l'Autorità non riesce ad averla vinta. Vediamo perché con l'aiuto di Valentina Masciari di @KonsumerItalia