Tag: privacy
Agenzia dell’entrate: “Attenzione a finta nostra mail per estorcere i dati...
Sono in corso nuovi tentativi di phishing a danno degli utenti attraverso email che riportano falsamente il logo dell’Agenzia delle Entrate. A comunicarlo è la stessa agenzia, che invita gli utenti a cestinare immediatamente messaggi di posta elettronica che riportano nell’oggetto la dicitura "Il direttore dell'agenzia"
Rubati oltre 1 milione di contatti Tim da usare per call...
Decine di migliaia di dati di titolari di linee telefoniche che segnalano guasti e disservizi venduti per spostare i clienti da un gestore telefonico all'altro. La procura di Roma ha arrestato 13 persone responsabili, secondo gli inquirenti, di un vero e proprio sistema di contrabbando, con cui hanno trafugato 1,2 milioni di dati personali.
Usa, class action contro Google: Chrome spia anche gli utenti anonimi
Una class action del valore di 5 miliardi di dollari è stata depositata in California nei confronti di Google: secondo l'accusa, traccia gli utenti anche quando utilizzano la modalità anonima del browser Chrome
Coronavirus e privacy: ecco cosa possono (e non possono) chiederci
Le Faq messe a punto dal Garante per la protezione dei dati personali sulle problematiche connesse all’emergenza cronavirus in vari ambiti: sanità, lavoro, scuola, ricerca ed enti locali
Cambiano le regole per Zoom ma aumentano i sospetti
Dall'inizio dell'epidemia di coronavirus, la base clienti di Zoom è passata da 10 milioni a 200 milioni di utenti, tra cui oltre 90.000 scuole in 20 paesi. Un successo che ha inevitabilmente acceso i riflettori sulla possibile violazione della privacy a cui la piattaforma ha risposto prevedendo, proprio in queste ore, una sorta di filtro all'ingresso
Lotteria degli scontrini: ecco come funzionerà (e munitevi del codice)
Per tutelare la privacy, come chiesto dal Garante, l'utente dovrà ottenere un "codice lotteria" anonimo da comunicare alle casse. Sul sito dell'Agenzia dei Monopoli usciranno i "biglietti" estratti e il consumatore potrà verificare l'eventuale vincita (fino a 5 milioni)
Il piano dell’Ue per costruire una rete di riconoscimento facciale a...
Un rapporto arrivato tra le mani di Intercept mostra che la polizia europea sta pianificando una rete paneuropea di banche dati di riconoscimento facciale, che rischiano di essere scambiati con gli Usa. I problemi per la privacy e per l'utilizzo politico del mezzo
Tinder e le altre app per incontri vendono i vostri dati...
I risultati di una ricerca condotta dal Norwegian Consumer Council, che ha esaminato 10 app, rivelano che stavano fornendo collettivamente informazioni personali ad almeno 135 società diverse. La più esposta è l'app lgbtq Grindr.
Ecco perché Alexa di Amazon non dovrebbe entrare in camera da...
L'allerta arriva da un'esperta informatica dell'University College di Londra secondo cui dovremmo utilizzare questi dispositivi per quello che realmente sono, ovvero degli assistenti vocali dotati di intelligenza artificiale di cui non abbiamo il controllo
Usa, bufera su Google: ha comprato i dati sanitari di 50...
Project Nightingale è il nome con cui viene indicato il trasferimento segreto dei dati medici personali di un massimo di 50 milioni di americani da uno dei maggiori fornitori di assistenza sanitaria negli Stati Uniti a Google. A rivelare la notizia è il Guardian, sulla base di una "gola profonda" che lavora al progetto. Anche il Salvagente ha raccontato il business dei dati sanitari in Italia
Dalla pizzeria al supermercato, l’algoritmo aspira a farla da padrone
Controllano i dipendenti di pizzerie e steackhouse, ma anche le scelte dei clienti in negozi di abbigliamento e supermercati. E in qualche caso compilano da soli la lista della spesa e si organizzano per decidere cosa dobbiamo mettere nel carrello. Sono gli algoritmi che in molti, da Wallmart con Google, da Zara a Outback Steakhouse, stanno sperimentando
Abuso posizione dominante, Tar riduce di 2/3 la multa a Enel...
La sentenza del Tar Lazio è molto dura nei confronti dell'Autorità garante per la concorrenza e il mercato, a cui attribuisce un provvedimento "gravemente lacunoso, nel suo percorso motivazionale, per la presenza di considerazioni apodittiche circa la rilevanza, ai fini della dimostrazione dell’esistenza di una medesima strategia escludente". Ecco il motivo della decisione del Tribunale amministrativo