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Il 3-Monocloropropandiolo è un contaminante tossico che si sviluppa durante la raffinazione del grasso tropicale. Ma se l'Efsa, nel maggio 2016, ha abbassato il limite giornaliero da 2 a 0,8 microgrammi per chilo di peso corporeo, l'Organizzazione mondiale della sanità inspiegabilmente ne ha fissata una molto più permissiva: 4 mcg/kg

L'associazione ambientalista chiede all'istituto di credito più grande d'Eropa di non finanziare più le aziende del settore che in Indonesia sono responsabili della deforestazione. Dal 1990 persa una superficie pari a quella della Germania

L'azienda della Nutella è l'unica che continua a difendere il grasso tropicale nonostante l'Efsa sia stata chiara: le sostanze che si sprigionano durante il processo di raffinazione sono cancerogene

Donne costrette a lavorare per molte ore dietro minaccia, lavoratori privi di strumenti protettivi della loro salute e bambini anche di soli otto anni impiegati in attività pericolose. Queste e altre le violazioni scoperte da Amnesty International nelle piantagioni di Singapore

I grassi saturi? Non sono nemici delle arterie. Da mesi i sostenitori dell'olio di palma tentano di convincerci che siamo vittime di una mistificazione gigantesca,. Ma oggi esce uno studio che conferma come producano danni certi. E, ironia della sorte, è realizzato anche dall'Unilever, nel board della lobby italiana propalma.

Nei giorni della polemica di Ferrero contro coloro che criticano il grasso tropicale tanto usato nella sua Nutella, il leader della distribuzione italiana dichiara di aver completato la sostituzione. Rinunciando a quei prodotti (come i gelati) in cui non è riuscita a escludere il palma.

In occasione dei 70 della Nutella, in casa Ferrero, il viceministro dell'Agricoltura accusa chi non si fida dell'olio di palma di complottare in favore di altri paesi. Uno scivolone che non tiene conto dei dati scientifici. Ma in politica, si sà, i complotti sono di gran moda.

In Italia, il colosso alimentare figura tra le aziende virtuose dal punto di vista dell'impegno ambientale sull'olio di palma, ma all'estero viene bacchettata per non aver fatto abbastanza. Tra i più virtuosi, Colgate, Danone e Ferrero

Una ricerca dell'Università polacca su 24 latti in polvere scopre il superamento dei limiti del 3-Mcpd (probabile cancerogeno) in tutti i campioni. Il Fatto alimentare e Gift lanciano una petizione alle aziende perchè abbandonino il palma. Ecco la lista dei latti che lo contengono e dei pochi che lo escludono.

Un nostro lettore, in una lettera aperta ad Esselunga lamentava l'uso di farina di frumento più crusca e di olio di palma nelle fette biscottate bio Esselunga e le differenze con il prodotto integrale convenzionale. Risponde la catena di supermercati, annunciando che eliminerà il palma

Un lettore scrive a noi e alla catena dopo aver confrontato le etichette delle fette integrali "Equilibrio" e di quelle Bio. Le prime sono fatte con farina integrale "vera" e olio di girasole, le seconde con farina+crusca e olio di palma? Ingredienti di certo non dello stesso valore

Uno studio internazionale conferma che ben 11 funzioni necessarie al mantenimento dell'equilibrio ambientale su 14, vengono indebolite dalle piantagioni immesse nelle foreste tropicali. Esistono però degli accorgimenti per limitare i danni anche dove già esistono