Tag: efsa

pesticidi

Così l’Europa cerca di salvare i pesticidi potenzialmente dannosi

Entro luglio di quest'anno la Commissione europea dovrebbe presentare le sue proposte di modifica del Regolamento Reach e Clp. Il timore è che possa ripetere gli errori del passato e prevedere un sistema di autorizzazione dei pesticidi troppo rigido che finirebbe per escludere tante sostanze potenzialmente dannose per l'uomo
BIOSSIDO DI TITANIO

Anche la Svizzera mette al bando il biossido di titanio

A maggio dello scorso anno l'Efsa ha dichiarato non sicuro come additivo alimentare il biossido di titanio. Entro l'estate il colorante bianco accusato di essere genotossico non potrà essere più usato nell'Unione europea e anche in Svizzera
SALMONE AFFUMICATO

L’Efsa “boccia” l’etossichina, l’additivo usato nei salmoni

L'Agenzia europea per la sicurezza alimentare ha valutato nuovamente l'additivo per mangimi etossichina senza poter giungere a conclusioni circa la sua sicurezza per alcuni gruppi di animali, per i consumatori e l'ambiente. Lo abbiamo trovato nei salmoni e anche nei succhi di pera
ALLEVAMENTO INTENSIVO

Polli, ecco perché negli allevamenti intensivi non è garantito il benessere...

L'ultima inchiesta (con video) di Animal Equality mostra perché è geneticamente impossibile garantire il rispetto del benessere animale negli allevamenti intensivi di polli
neonicotinoidi

La Ue non riesce a vietare il Sulfoxaflor, il pesticida dannoso...

Il Comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi non ha raggiunto la maggioranza qualificata necessaria per approvare la proposta con cui la Commissione chiedeva di vietare il Sulfoxaflor, il neonicotinoide che, secondo l'Efsa, è tossico per le api
BIOSSIDO DI TITANIO

Biossido di titanio, entro l’estate non potrà più essere aggiunto negli...

Entro luglio il biossido di titanio non sarà più utilizzato come additivo alimentare. La Commissione Europea ha adottato, infatti, un divieto sull'uso dell'E171 che entrerà in vigore dopo un periodo transitorio di sei mesi. Da questa estate, dunque, questo additivo non dovrebbe più essere aggiunto ai prodotti alimentari
Bisfenolo a

Corte Ue: “Il Bisfenolo A è una sostanza estremamente preoccupante”

La Corte di giustizia dell’UE ha confermato che il Bisfenolo A (Bpa), una sostanza chimica utilizzata per produrre plastica, deve essere elencata come “sostanza estremamente preoccupante” in grado di interferire sul sistema ormonale.
CURCUMA

Integratori alla curcuma, il Bfr avverte: “In alcuni casi si può...

L'Istituto federale tedesco per la valutazione del rischio ha posto attenzione agli integratori alla curcuma che contengono anche degli estratti di piperina: questa aggiunta, se da un lato aumenta la biodisponibilità della curcuma dall'altro rende più facilmente superabile la dose giornaliera accettabile. Ritieni (università Federico II): "Leggere le etichette ci aiuta a consumare gli integratori con maggiore consapevolezza"

Glifosato, la denuncia: “La valutazione Ue sottovaluta gli effetti sulla salute”

L'organizzazione Heal, Health and environment alliance, a cui aderisce Isde-Italia, scrive alla commissaria alla Salute Kyriakides: "La valutazione sul glifosato è ancora per lo più basata su studi forniti dall'industria chimica e non prende in considerazione tutti i dati scientifici disponibili"
GLIFOSATO BAYER

Glifosato, la denuncia: “Inaffidabili 9 studi su 11 presentati da Bayer...

L'Istituto di ricerca sul cancro dell'Università di Vienna: "La stragrande maggioranza degli studi presentati da Bayer e altre aziende a supporto della riapprovazione del glifosato non soddisfano gli attuali standard internazionali di validità scientifica"
ADDITIVI ALIMENTARI

Additivi alimentari, ne ingeriamo più di 11 grammi al giorno

Mentre aumentano i sospetti sugli effetti sulla salute degli additivi, i ricercatori francesi mostrano che siamo molto più esposti a loro di quanto si possa pensare.
FTALATI

Troppi ftalati negli hamburger di McDonald’s e nei tranci di Pizza...

Un nuovo studio condotto dalla George Washington University ha evidenziato la presenza di ftalati in tutti gli alimenti in vendita in 6 catene di fast food: si tratta di sostanze su cui c'è più di un sospetto di essere interferenti endocrini e di provocare disturbi dell'apprendimento nei bambini