Tag: conciliazione
Se la disdetta a Tim costa carissima
Una lettrice rescinde il contratto dopo la comunicazione di un aumento. Chiama il 189 e chiede, come suo diritto, di continuare a pagare a rate il telefono preso in promozione. E invece gli addebitano l'intero importo sulla carta di credito. Come fare in questi casi? Ci aiuta Valentina Masciari di Konsumer Italia
Bollette a 28 giorni, la rabbia dei clienti Tim: “In conciliazione...
In attesa che il Consiglio di Stato il prossimo 4 luglio sblocchi il rimborso in bolletta, gli operatori hanno avviato una politica di offerte alternative allo sconto in bolletta. Ma Tim scrive ai clienti che chi non accetta potrà chiedere il dovuto tramite i canali conciliativi. In realtà sul punto l'Agcom è stata chiara: i giorni di fatturazione verranno sottratti automaticamente
Bollette a 28 giorni: “Volevano farmi pagare il modem nonostante il...
"Sono riuscito a farmi rimborsare il costo del modem che la compagnia mi aveva ingiustamente addebitato perché avevo chiuso il contratto". Il signor Ettore Bellanza da Roma racconta al Salvagente la sua controversia con Tim, dopo la decisione di rescindere il contratto a seguito della vicenda delle bollette a 28 giorni.
Wind mi lascia senza linea e ora pretende 35 euro perché...
Una lettrice passa alla fibra ma Wind non invia il modem e la lascia senza linea. Cambia operatore e si vede chiedere i costi per cessazione della linea. È corretto? Ci risponde Valentina Masciari, Konsumer Italia
“La fibra non si trasloca”. La bugia di Tim per aprire...
Un lettore trasloca e chiede a Tim come spostare la sua linea Fibra. Gli rispondono che deve chiudere il contratto e riaprirne un altro. Col quale scatta inesorabile l'addebito del modem... Ma è proprio così? No, come ci spiega Valentina Masciari di Konsumer Italia
“Ho chiesto di passare da Fastweb a Tim e mi ritrovo...
Un lettore usa la portabilità per cambiare operatore ma a mesi di distanza continua a ricevere due fatture contemporanee. Come muoversi per evitare il doppio addebito ce lo spiega Valentina Masciari di Konsumer Italia
“Tim voleva affibbiare l’Adsl a mia madre di 80 anni”
Una lettera con il passaggio dalla linea voce a quella con l'Adsl, con la formula del silenzio assenso, mette in ansia una signora che il computer non lo ha neppure mai acceso. Il figlio cerca di evitare l'aggravio ma finisce per disdire la linea... In quesi casi, però, Tim non può sottrarsi alle sue responsabilità, come ci spiega Valentina Masciari di Konsumer Italia
“I trucchi di Tim per vendermi un modem guadagnandoci 200 euro”
Un lettore passa alla tariffa Tim Smart Fibra+ ma, quando arriva il tecnico e istalla il modem, scopre che il Wifi funziona male e che nessuno gli aveva comunicato che avrebbe dovuto pagare il modem 240 euro. Ma su Amazn quel modello costa appena 34 euro... Ci aiuta Valentina Masciari, di Konsumer Italia
Prendi i soldi e scappa. La tattica di Tre sui costi...
Un lettore rescinde il contratto per "variazione delle condizioni di offerta". Dunque non dovrebbe pagare nessun costo di disattivazione, ma Tre gli toglie 50 euro. Di fronte alle sue, legittime, proteste lo manda "a sperdere". L'unica strada, ci spiega Valentina Masciari di @KonsumerItalia, è la conciliazione. Ecco come fare, passo per passo
Energia, reclami e controversie: dal 2018 potrà decidere l’Autorità
Dal 2018, la conciliazione nel settore dell'energia avrà 3 livelli di "giudizio": in prima battuta va sempre fatto il reclamo al proprio fornitore e, se non si ottiene risposta o non è soddisfacente, c'è la conciliazione (condizione obbligatoria per l'eventuale successivo ricorso al giudice). Per i casi che non trovano soluzione con la conciliazione, a decidere sarà l'Autorità
Poste cede e apre alla conciliazione per gli utenti traditi dai...
Francesco Luongo, Mdc: "Finalmente dopo i dinieghi, l'azienda sembrerebbe orientata a risolvere attraverso tavoli di conciliazione i casi di chi ha creduto in un investimento sicuro e invece ha perso tutti i propri risparmi"
Energia: bolletta gonfiata? Scatta l’obbligo di conciliazione
Dal primo gennaio in caso di controversia, prima di rivolgersi a un giudice, è obbligatorio tentare la conciliazione, gratuita, gestita dall'Autorità per l'energia