Tag: Ciwf

GALLINE OVAIOLE ALLEVAMENTI IN GABBIA

Uova da galline in gabbia: in ritardo Pam, In’s, Metro e...

I risultati di EggTrack 2024 di Ciwf: "I progressi delle aziende sono incoraggianti, ma sono ancora molte le realtà non monitorate non essendosi impegnate pubblicamente ad abbandonare le uova da sistemi in gabbia"
polli

Allevamenti, il benessere animale dei polli in Italia resta al palo

Il secondo report europeo ChickenTrack di Ciwf: "Bene Francia e Regno Unito. Rimane indietro l’Italia, con solo quattro aziende impegnate e monitorate nel report: Carrefour, Cortilia, Eataly e Gruppo Fileni"
PESCI, PESCA

La strage dei piccoli pesci, catturati per alimentare gli animali da...

Per la prima volta uno studio ha quantificato i pesci catturati per produrre farine e alimentarne altri degli allevamenti intensivi. Un solo dato fa riflettere: si pescano 440 pesci per nutrire un singolo salmone allevato, quando potrebbero alimentare molti più uomini.
prosciutto di Parma

La sofferenza delle scrofe del prosciutto di Parma in un nuovo...

Il Ciwf ha realizzato una nuova inchiesta in cui mostra le pessime condizioni di vita cui sono destinate le scrofe della filiera del prosciutto di Parma: in gabbia, tra le proprie deiezioni, e per di più costrette a non potersi prendere cura dei loro piccoli
benessere animale

Parmigiano reggiano e benessere animale. Le critiche di Ciwf: “Animali senza...

Il consorzio del Parmigiano Reggiano presenta i risultati del progetto sulle condizioni degli allevamenti, Ciwf Italia: “Il benessere animale deve includere pascolo e divieto della stabulazione alla ‘posta’.”
gallina pollo uova etichetta

Uova bio, per la nuova etichetta Ue meno ecologiche di quelle...

La procedura avviata dalla Commissione europea per stabilire una metodologia che regola l'impronta ecologica di un prodotto alimentare in etichetta viene contestata da 14 Ong, tra cui Slow Food e Ciwf, che sostengono che così com'è pensata "favorisce l'agricoltura intensiva e penalizza il biologico". Gli esempi più clamorosi

Mucche in catene, l’accusa di Rsi agli allevamenti del Parmigiano

L'accusa arriva da un servizio della televisione svizzera Rsi. La trasmissione Patti chiari ha mostrato le immagini di un allevamento di mucche da latte per il Parmigiano reggiano con animali tenuti alla propria postazione tramite una catena corta attorno al collo. E queste condizioni sarebbero quelle del 28% delle bestie che conferiscono il latte per il prezioso formaggio italiano
FILENI BENESSERE ANIMALE

Fileni prima in Italia ad aderire agli standard Ecc per il...

Il protocollo Ecc che prevede impegni per accrescere il benessere animale è stato messo a punto da Ong europee, Ciwf compresa. Fileni, ad esempio, si impegnerà ad allevare solo razze a lento accrescimento e a ridurre le densità di allevamento
PESCA INTENSIVA

Anche la pesca intensiva distrugge il nostro ecosistema

L'Acquatic Life Institute ha presentato il suo ultimo report nel quale evidenzia l’interconnessione tra il miglioramento del benessere degli animali acquatici e lo sviluppo sostenibile oltre ad individuare 10 priorità di intervento e i possibili correttivi
SOSTENIBILITA' ITTICA

Sostenibilità ittica, l’appello ai consumatori: “State dalla parte degli animali”

I consumatori sono attori fondamentali nel movimento globale per la tutela del benessere degli animali acquatici e la salvaguardia della salute degli ecosistemi. Più di 20 organizzazioni per la conservazione degli oceani e il benessere animale hanno firmato una lettera aperta che esorta i consumatori a sostenere la causa
PARMIGIANO VACCHE

Ciwf al Consorzio Parmigiano: “Fermate la sofferenza di migliaia di vacche”

L'associazione animalista dopo la pubblicazione del video-choc si appella al Consorzio del Parmigiano per impegnarsi pubblicamente a porre fine alla pratica di tenere le vacche legate e consentire loro l'accesso al pascolo
GALLINE GABBIE

Le galline hanno rotto le gabbie: il 60% delle uova viene...

Secondo il Ciwf il 60% degli oltre 50 milioni di galline italiane è ora allevato in sistemi alternativi alle gabbie, ossia biologico (4%), all’aperto (3%) e a terra (53%). Negli ultimi anni si è invertito il rapporto