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L'Antitrust sanziona per 14,5 milioni Acea, Eni, Enel e Edison. Le motivazioni: continuano a chiedere il pagamento di importi anche in caso di reclami in corso, inclusa la mora, informano poco e male, quando c'è da restituire i soldi pagati in più dai clienti o da rateizzare la spesa. Enel contesta

L'Autorità per l'energia e il gas presenta i risultati di un'indagine sui call center. Tempi medi di attesa più lunghi per l'azienda romana. Hera, Bluenergy e A2A le più virtuose. Lamentele soprattutto per le troppe telefonate e la scarsa chiarezza delle risposte

Chiedilo al Test è la rubrica a cui potete inviare i vostri dubbi. Sull'energia, il recesso dai contratti, i tempi e le spese imposte agli utenti ci risponde Valentina Masciari responsabile del servizio utenze di Konsumer Italia

La segnalazione di una nostra lettrice che ha ricevuto una bolletta di conguaglio da Acea con l'indicazione dei consumi presunti, ma fatturati come se fosse stata effettuata la lettura. Che fare in questi casi?

Niente letture periodiche dei contatori, mancato rispetto della periodicità della fatturazione, minacce di distacco dell’utenza al primo insoluto, perfino gravi carenze nella gestione dei reclami. L'Antitrust multa per 2 milioni Acea, Gori, Citl e Publiservizi.

Il caso di un nostro lettore offre lo spunto per chiarire gli obblighi dell'azienda morosa nei confronti dell'utente creditore. Obblighi violati da Acea nella vicenda che raccontiamo

Il fornitore di energia elettrica invia una raccomandata a una nostra lettrice con la richiesta di mettersi in regola in fretta, altrimenti resterà al buio.

Avviati 4 procedimenti istruttori dell'Authority per Consumi presunti, autoletture effettuate ma mai prese in considerazione dal gestore, conguagli stratosferici

Continuano i disagi lamentati dai cittadini romani nei confronti del servizio di Acea. E ora l'associazione dei consumatori Konsumer Italia e quella degli amministratori di condominio Anap, partono alla carica contro il gestore

“Buongiorno, la signora Rossi? Siamo di Acea. La chiamiamo perché ci siamo accorti che nell’ultima bolletta ha pagato più del dovuto. Può prenderla per piacere?” Inizia così una chiamata che, almeno a Roma, sta dilagando...