Ossido di etilene, Froneri richiama alcuni lotti di gelati Nuii, Milka e Smarties

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Froneri, società di proprietà di Nestlé e Pai Partners, a seguito dell’estensione dell’allerta europea sull’ossido di etilene, il battericida impiegato nei silos e nelle stive delle navi per disinfestarle il cui uso è però vietato nella Ue perché considerato cancerogeno, ha avviato una campagna di richiamo in Europa che interessa, al momento in cui scriviamo, alcuni lotti venduti in Austria di gelati Nuii, Milka e Smarties (clicca qui per accedere al richiamo comunicato della filiale austriaca di Froneri).
La presenza possibile dell’ossido di etilene è legata all’uso di additivi come la farina di carrube e la gomma di guar, molto utilizzati nell’industria del gelato.

Froneri sottolinea che mangiare i gelati interessati non è “dannoso” in quanto contengono solo “una piccola quantità di questo ingrediente”. Il contenuto totale di osssido di etilene è “minimo” ed è “molto al di sotto dei valori limite legali per l’Europa”. Tuttavia, Froneri Austria ha effettuato un richiamo dei prodotti interessati in collaborazione con le autorità per la sicurezza alimentare in Austria.

Questa situazione riguarda anche altri produttori. Qualche giorno fa era stata la Mars sempre in Austria a richiamare alcuni lotti di tre famosi marchi di gelati, Snickers, Bounty e Snickers Crisp.