Uova, cosa indica il codice stampato sul guscio. Il video

UOVA GABBIA

Sul guscio delle uova che troviamo al supermercato è stampato un codice di diverse cifre. La prima indica il sistema di allevamento delle galline che hanno prodotto le uova; le altre servono a indicare la loro provenienza. In questo video realizzato dal Laboratorio comunicazione dell’Izs, l’Istituto zooprofilattico sperimentale, delle Venezie viene spiegato nel dettaglio le informazioni che possiamo ricevere “interpretando” il codice stampato sul guscio. Eccolo:

 

 

L’etichettatura delle uova (sul guscio e sulle confezioni)

Vediamo più nel dettaglio cosa, oltre al guscio, deve essere riportata nell’etichetttatura delle uova, riportando alcune indicazioni pubblicate dal Codacons-Piemonte.

Esistono innanzitutto due tipi di uova: le uova di categoria A, denominate “uova fresche”. Le uova di categoria B, denominate “seconda qualità”, destinate all’industria alimentare o non alimentare non saranno oggetto di trattazione in questa sede.

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Tutte le uova fresche (categoria A) devono avere le seguenti caratteristiche:

  • guscio e cuticola: normali, puliti, intatti;
  • camera d’aria: altezza non superiore a 6 mm, immobile; tuttavia, per le uova commercializzate la dicitura «extra», l’altezza non deve superare i 4 mm;
  • albume: chiaro, limpido, di consistenza gelatinosa, esente da corpi estranei di qualsiasi natura;
  • tuorlo: visibile alla speratura soltanto come ombratura, senza contorno apparente, che non si allontani sensibilmente dal centro dell’uovo in caso di rotazione di questo, esente da corpi estranei di qualsiasi natura;
  • germe: sviluppo impercettibile;
  • odore: assenza di odori estranei.

Le uova fresche, sono classificate secondo il peso, con i seguenti criteri:

  • XL   – Grandissime:    73 g e più
  • L      – Grandi:               di 63 g e più ma inferiori a 73 g,
  • M     – Medie:               di 53 g e più ma inferiori a 63 g,
  • S       – Piccole:             meno di 52 g,

Sul proprio guscio, le uova hanno un codice stampato, mediante il quale è possibile avere tutte le informazioni principali sulle uova che si sono acquistate. L’etichettatura apposta sull’uovo, rende così disponibile al consumatore una vera e propria carta di identità dell’uovo, permettendo la tracciabilità del prodotto e di essere informati sulla filiera produttiva.
L’etichettatura delle uova destinate ad un consumo diretto, ai sensi del Regolamento CE 2295 del 2003,  è obbligatoria e non lasciata alla discrezione del produttore.
Le prime cifre indicate nell’etichettatura del guscio, risultano le più importanti e facilmente comprensibili al consumatore. Esse indicano il tipo di allevamento da cui provengono le uova e il paese di origine. Le cifre successive indicano la provincia e il comune di allevamento e l’allevamento specifico da cui proviene.

Tipologia di allevamento:                                                                 Stato di produzione

 

0   = Uova da agricoltura biologica                                                        IT    = Italia

1    = Uova da allevamento all’aperto

2   = Uova da allevamento a terra

3   = Uova da allevamento in gabbia

La tipologia di allevamento

La tipologia di allevamento incide sul costo finale delle uova e sulla qualità e stando ad un sentire comune anche al gusto dell’uovo.

  • Uova da agricoltura biologica: è soggetta alle principali caratteristiche e normative degli allevamenti biologici, mangimi biologici e allevamento per lo più in un terreno naturale e all’ aperto.

 

  • Allevamento all’aperto: le galline per alcune ore al giorno possono razzolare in un ambiente esterno  (solitamente protetto e controllato per ragioni sanitarie, mirate a prevenire contagi con animali esterni all’allevamento) e le uova vengono deposte sul terreno o nei nidi.

 

  • Allevamento a terra: le galline vengono allevate in un capannone dove sono libere di muoversi all’interno di esso, le uova vengono deposte nei nidi o sul terreno.

 

  • Allevamento in gabbia (batteria): galline allevate in un ambiente confinato, depongono  le uova direttamente in una macchina preposta alla raccolta.