Ftalati, richiamata la bambola made in China “Le Fatine”

Il Ministero della Salute ha comunicato il richiamo dal mercato di una delle bambole de “Le Fatine” per rischio chimico. Secondo gli esperti, infatti, ci sarebbe la presenza all’interno del prodotto di ftalati, potenzialmente pericolosi per l’apparato riproduttivo dei bambini. Nello specifico, oggetto del provvedimento è il gioco prodotto da Ya Dasi Toys Factory – a Shantou City, in Cina, con codice a barre 8-033641-040595 e numero lotto 105, importato in Italia da Giaquinto Giocattoli SRL, con sede a Vitulazio, in provincia di Caserta. “Il campione, esaminato presso il Laboratorio chimico S.C. di Medicina del Lavoro Ospedale di Desio – si legge sulla nota del Dicastero -, risulta non conforme per presenza di ftalati vietati dal Regolamento REACH, allegato XVII punto 51 e 52: riscontrati fino al 12,81% DEHP quando il limite ammesso è 0,1%”.