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Le due compagnie insistono a chiedere un supplemento per il bagaglio a mano ma l'Antitrust lo ha già bollato come una falsa rappresentazione del prezzo del biglietto. "Ora sanzioni esemplari" commenta Massimiliano Dona, presidente dell'Unc

Bloccato il provvedimento che da oggi avrebbe reso a pagamento anche i trolley perché "avrebbe fornito una falsa rappresentazione del prezzo reale inducendo in errore il consumatore"

Věra Jourová, commissario europeo per la Giustizia chiede alla autorità di protezione dei consumatori di intervenire e costringere la low cost a modificare la norma del suo contratto di servizio che limita ai soli tribunali irlandesi la facoltà di esprimersi a decidere una controversia

La decisone della compagnia low cost irlandese dopo l'intervento di Enac che l'aveva sollecitata ad avere più rispetto per i passeggeri

Al centro della protesta dell'associazione dei consumatori e del richiamo dell'Ente nazionale per aviazione civile,   c'è la decisione della compagnia irlandese di far pagare anche i bagagli a mano a partire dal prossimo 1° novembre

Arriva via mail la comunicazione che sta facendo imbestialire i clienti della compagnia aerea irlandese: La regola stabilita per i voli a partire dal 1° novembre sarà valida anche per chi aveva già comprato il biglietto prima dell'annuncio

Ai passeggeri sarà consentito portare solo "una piccola borsa personale", delle dimensioni 40x20x25, da mettere sotto il sedile

Ieri la compagnia low cost irlandese ha pubblicato un tweet in cui si scusa per aver inviato 190 assegni non firmati su 20mila compensazioni da pagare a luglio. Dopo poche ore i tweet di risposta di utenti che aspettano il rimborso anche da un anno o di clienti che lamentano le tattiche dilatorie di Ryanair.

Un lettore subisce la perdita delle valigie, che vengono ritrovate solo al suo rientro. Lui deve comperare di nuovo, in vacanza, tutto il necessario ma la compagnia irlandese tenta di cavarsela con "tante scuse". Ma ha torto come spiega Carmelo Calì di Confconsumatori

I piloti di Irlanda, Belgio, Svezia e Germania hanno annunciato un'altra giornata di sciopero per venerdì 10 agosto, nel bel mezzo dell'esodo estivo. A rischio ci sono 140 voli che la compagnia potrebbe essere costretta a cancellare. Le istruzioni d'uso per non rischiare di rimanere a terra

La Corte di giustizia dell’Unione Europea con una sentenza dello scorso mese di aprile è stata chiara: perché possa sussistere una circostanza eccezionale, il relativo evento non deve essere inerente al normale esercizio dell’attività della compagnia aerea e deve sfuggire al suo controllo

Questa è l'entità comminata dall'Antitrust italiano per le informazioni insufficienti sui diritti dei passeggeri fornite dalla compagnia lo scorso settembre e ottobre, quando Ryan cancellò centinaia di voli lasciando a terra centinaia di migliaia di cittadini