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Nuova vittoria, di fronte al giudice di pace, della Federconsumatori: Poste Italiana costretta a rimborsare i buoni fruttiferi postali. "Non riportando la data di scadenza hanno tratto in inganno i risparmiatori"

Brutta sorpresa per i correntisti delle Poste: dal primo luglio il canone di BancoPosta passa dagli attuali 30,99 a 54,99 euro

Sono tanti i libretti postali dormienti con saldi superiori a 100 euro che il 22 giugno finiranno nel Fondo Consap del ministero dell'Economia. Dove verificare e come riscattare gli importi

Cosa succede quando la direttrice di un ufficio postale intasca i soldi dell'eredità di un correntista fingendo di non saperne nulla? Anche se sembra una storia assurda, è capitato veramente ad Antonio

L'Agcm ha sanzionato Poste Italiane perché ha imposto clausole gravose nei contratti con Soluzioni Srl, società che ha svolto per Poste Italiane il servizio di distribuzione e raccolta della corrispondenza

Le restrizioni anti covid sono terminate per tutti ma non per gli uffici postali che continuano ad operare in maniera ridotta creando notevoli disagi ai cittadini. Federconsumatori ha deciso di rivolgersi all'Agcom

La richiesta di aiuto da parte della nostra lettrice a cui è stata clonata (e usata) la carta Postepay ci ha dato l'opportunità di ricapitolare i diritti che spettano ai consumatori in questi casi ma anche i loro doveri come, ad esempio, quello di custodire diligentemente i codici

I buoni della serie Q sono quelli emessi dopo il 1 luglio 1986 e riscossi entro il 19 maggio 2021. L'associazione: "I cittadini possono recuperare il maltolto da Poste Italiane"

Il sito fake è ancora online nonostante la segnalazione da parte di CERT-AGID: è raggiungibile sia da computer che da mobile. L'Agenzia Digitale raccomanda la massima attenzione anche ai messaggi che dovessero arrivare agli utenti attraverso SMS

La questione è nota: a partire dal 1° gennaio 1987 sono stati emessi i buoni della serie "Q" sottoposti alle prescrizioni del decreto ministeriale del 13 giugno 1986. Per questi buoni si è creata una notevole confusione dovuta al fatto che le Poste hanno utilizzato i buoni cartacei appartenenti a serie precedenti con l’apposizionedi timbri modificativi della stampigliatura originale del Buono, timbri che non comprendevano e non eliminavano, come non eliminano, la fruttificazione tra il l 21º al 30º anno.

Una cliente regala in occasione della nascita della nipote un buono che la ragazza avrebbe dovuto incassare a 18 anni. Ma al momento di farlo si sente rispondere che i buoni fruttiferi sono prescritti. Ma l'Arbitro bancario dà torto a Poste, su ricorso di Confconsumatori

La decisione ha riguardato i famosi buoni della serie "Q/P" i cui possessori, al momento del rimborso, si sono trovati a fare i conti con un tasso più basso di quello indicato . Adesso questa decisione dell'Arbitro si spera possa mettere la parola fine all'annosa questione