Tag: biossido di titanio
Le tende di Ikea che purificano l’aria? Potrebbero rilasciare nanoparticelle di...
Le tende Gunrid che purificano l’aria di Ikea sono finite al centro delle polemiche delle associazioni francesi dopo la scoperta che sono realizzate con nanoparticelle di diossido di titanio, sostanza probabilmente cancerogena se inalata.
Cameo rinuncia al biossido di titanio (e lo sostituisce con il...
Ad annunciarla, come una vittoria, l'associazione Foodwatch Germania che in un test di laboratorio svolto ad agosto dello scorso anno aveva trovato nanoparticelle del controverso additivo in 4 alimenti a marchio
Biossido di titanio, il Parlamento Ue supporta il bando francese
Più di 30 parlamentari europei hanno scritto una lettera alla neo commissaria Stella Kyriakides per chiederle un approccio europeo armonizzato che sostenga l'estensione della misura precauzionale francese all'intera Unione europea
Biossido di titanio, Pavanelli (M5S). “L’Italia segua l’esempio francese”
A chiederlo in un'interrogazione rivolta al ministero della Salute è la portavoce in Senato del M5S Emma Pavanelli: "In mancanza di dati certi sulla sicurezza dell'additivo E171, il nostro paese dovrebbe adottare il principio di precauzione come ha fatto la Francia che tra qualche giorno non immetterà più in commercio prodotti che contengono il biossido di titanio"
Le nanoparticelle hanno invaso i nostri piatti
Dopo le analisi del Salvagente anche quelle di Bon a Savoir trovano nanoparticelle in alimenti e altri prodotti di consumo quotidiano. Ecco la lista e i sospetti sugli effetti che possono comportare sul nostro organismo
Biossido di titanio, pressing delle associazioni sull’Ue: adotti il principio di...
Otto organizzazioni scrivono al neo Commissario per la salute e la sicurezza alimentare: la salute dei cittadini deve essere la priorità del nuovo esecutivo europeo motivo per il quale l'esecutivo dovrebbe prediligere il principio di precauzione e seguire l'esempio francese, ovvero mettere a bando l'additivo alimentare su cui gravano sospetti di cancerogenicità
Lo schiaffo della Commissione ambiente europea alla lobby del biossido di...
Sconfitti seccamente i conservatori e riformisti europei che avevano presentato una mozione per impedire che il biossido di titanio contenuto in una miriade di prodotti (dai cosmetici, ai farmaci, agli alimenti)sia definito potenziale cancerogeno. Ecco le ragioni di tutti i sospetti che gravano su questo additivo "cosmetico"
Biossido di titanio, la petizione di Safe: vietare l’additivo potenzialmente cancerogeno
La salute dei consumatori dell'UE dovrebbe essere sempre tutelata e messa al primo posto.La nuova Commissione europea e gli esperti nazionali hanno una grande opportunità per farlo
E171: Mars, Lindt e Haribo dicono stop al colorante cancerogeno in...
Le aziende hanno raccolto l'appello della Ong Foodwatch che in Olanda chiedeva di mettere al bando il biossido di titanio al cui consumo è associato un rischio più elevato di cancro al colon. In Francia sarà vietato dal 2020 mentre la Ue dovrà decidere se ri-autorizzarlo o meno
Biossido di titanio, l’Ue si pronuncia sul divieto francese: cercherà ancora...
Lo scorso aprile, dopo l'ennesimo report dell'Anses che raccomandava di limitare l'esposizione all'E171, il governo francese ha votato per la messa al bando a partire dal 2020: adesso gli Stati membri sono chiamati ad esprimersi sulla legittimità dello stesso. La Health and Environment Alliance teme che ancora una volta a vincere siano le lobby europee
Foodwatch contro “Cameo”: tolga il biossido di titanio
La Ong tedesca ha lanciato una campagna per chiedere a Dr. Oetker - proprietaria del marchio Cameo - di non usare più l'additivo E171 - specie in forma micro e nanometrica - perché potenzialmente cancerogeno. In Francia stop dal 2020. Il rischio è diffuso come hanno svelato le analisi del Salvagente
Gli Usa all’Ue: “Giù le mani dal biossido di titanio”
Gli Stati Uniti tornano alla carica contro la classificazione come "probabile cancerogeno" del biossido di titanio. Dopo aver avanzato le loro perplessità ad aprile in concomitanza con il voto della Commissione europea che è stato rimandato a data da destinarsi, gli Usa chiedono nuovamente all'esecutivo europeo "di non intraprendere ulteriori azioni" fino a quando non affronterà direttamente i membri dell'Organizzazione mondiale del commercio (Wto) sulla questione