Tag: allevamenti
Sondaggio sul benessere dei polli: gli italiani non si accontentano delle...
Animal Equality e Compassion in World Farming pubblicano i risultati di un sondaggio europeo commissionato da Eurogroup for Animals che dimostra come la maggior parte degli italiani sia erroneamente convinta che i polli siano allevati all’aperto quando invece sono allevati per la maggior parte in capannoni chiusi
Coop lancia le uova “cruelty free”, prodotte senza uccidere i pulcini...
Con questo progetto verranno allevati e non soppressi alla nascita circa 750.000 pulcini maschi da ora fino alla fine dell’anno, grazie a un accordo con i fornitori: vrranno acquistati pulcini destinati a divenire galline ovaiole per la produzione di uova a marchio solo se i pulcini maschi della stessa covata saranno allevati fino all’età adulta.
Ikea annuncia: aumenteremo il benessere dei polli per i prodotti dei...
Ikea si unisce a Nestlé, Unilever e tante altre aziende nell’impegno, in linea con lo European Chicken Commitment, a migliorare le condizioni dei polli negli allevamenti di tutta Europa. L’impegno giunge dopo più di un anno di conversazioni tra l’azienda e diverse organizzazioni, tra cui Animal Equity
“6 mesi”, il film premiato contro gli allevamenti in gabbia in...
il corto vincitore del Panda Award, sostiene l’Iniziativa dei Cittadini europei contro le gabbie negli allevamenti, “End the Cage Age”
Benessere animale, la risposta di Coop: “Per noi non è solo...
Il "benessere animale" pubblicizzato da molte aziende come valore aggiunto è davvero una garanzia per il consumatore attento agli aspetti etici dei suoi acquisti alimentari o è solo uno specchietto per le allodole? A sostenere quest'ultima posizione sono alcune realtà animaliste e ambientalisti, tra cui Ciwf Italia Onlus e Legambiente che hanno lanciato una petizione. La prima azienda a rispondere raccontando le sue pratiche è Coop Italia.
Ammassate e sfruttate, le immagini choc negli allevamenti di galline
L'associazione Essere Animali ha diffuso un nuovo video in cui documenta le precarie condizioni cui sono costretti i pennuti utilizzati per la produzione delle uova che finiscono sugli scaffali dei supermercati
Basta coi fiumi di soldi Ue agli allevamenti industriali. La petizione...
L'ultimo scandalo, quello dello stabilimento inglese che applicava date di scadenza farlocche ai pollo che destinava tra gli altri a Lidl e Tesco, è solo di pochi mesi fa. E ora la Ue è pronta per destinare i propri finanziamenti proprio a questo tipo di allevamenti. Greenpeace chiede di cambiare le regole, con una petizione on line, e di finanziare solo chi produce in maniera sostenibile.
Lav: “Allevamenti horror per prosciutti Dop”
La Leva Anti-vivisezione ha diffuso il contenuto di video-inchieste realizzate in quattro allevamenti lombardi. "Ci sarebbero suini destinati al Prosciutto di Parma e altri consorzi", dice l'associazione. Il Consorzio di Parma: "Campagna diffamatoria, i nostri allevatori non sono mai stati denunciati".
Antibiotico resistenza: “Il piano della Salute è del tutto insufficiente”
Venti associazioni, tra cui Legambiente, Greenpeace, Ciwf, Cgil, Cittadinanzattiva e Mdc, chiedono al governo un taglio più netto - del 70% e non del 30% - dell'uso dei farmaci veterinari per raggiungere l'obiettivo europeo. L'Italia è prima nell'uso di questi medicinali negli allevamenti
Carne, 8 italiani su 10 disposti a pagare di più per...
Il sondaggio viene reso pubblico insieme alla "Guida al consumo consapevole" pubblicata da Ciwf Italia: "Ma chiediamo al ministro di impegnarsi per trasparenza nei metodi di allenamento". Ecco come distinguere le indicazioni d'etichetta fuorvianti da quelle veramente etiche
Prosciutto di Parma, le immagini choc negli allevamenti
Un'inchiesta di Essere Animali denuncia le condizioni degli animali in uno degli allevamenti italiani che fornisce gli animali per il prosciutto dop.
La sfida di Karro: produrre braciole di maiale senza antibiotici
L'azienda inglese alleva suini anche non ricorrendo all'uso di antibiotici. La sua carne ha conquistato i mercati Usa ma non quelli europei dove è difficile convincere i consumatori che si può avere carne di maiale convenzionale senza residui farmacologici