Valentina Corvino

La rivista americana Consumerist ha messo a confronto 6 marche di gelato senza proteine animali e ha scoperto che il quantitativo di zuccheri è elevato nonostante sia convinzione comune che si tratti di un alimento salutare.

Oggi la validità di questi biglietti è di due mesi. La novità non piace alle associazioni dei consumatori che parlano di "poca flessibilità per i pendolari".

Li troviamo nei prodotti trasformati e, nonostante siano stati indicati tra i principali colpevoli dell'aumento dei livelli di colesterolo nel sangue non è obbligatorio indicare la loro quantità in etichetta, Ma presto le cose potrebbero cambiare.

Il ddl permette di superare le difficoltà burocratiche che hanno sinora ristretto il campo di chi vuol donare alimenti ancora intatti. Intanto negli Stati Uniti, Walmart lancia una campagna sfavore dei cibi imperfetti.

Nel corso delle audizioni sulle iniziative per la tutela del settore del grano duro, la Federazione italiana movimenti agricoli ha esposto i risultati del nostro test di maggio chiedendo di mettere al bando il pesticida nel nostro paese. Nessuna risposta ufficiale dal governo.

Il riscatto che i pirati del web chiedono per "liberare" i dati rubati dal pc di ignari utenti è raddoppiato negli ultimi 6 mesi: da 294 a 679 dollari.

Il colosso americano della grande distribuzione chiede ai suoi fornitori di mettere al bando dai propri prodotti alcune sostanze sospette per la loro tossicità. Si tratta di ingredienti contenuti nel 95% dei cosmetici.

Eugenio Serravalle, pediatra e presidente di Assis, critico con la decisione della Federazione nazionale dei medici di radiare chi sconsiglia le vaccinazioni: " MI chiedo, come faranno ad individuarli? Non si persegua la ricerca di informazioni"

In queste settimane il gestore sta informando i vecchi clienti della rimodulazione delle offerte a 4 settimane: chi vuole può recedere anche se sarà difficile trovare un'alternativa mensile.

Con gli stessi sensori sarebbe stato possibile mettere a punto un sistema che consente di rilevare la presenza di frammenti di metallo nei prodotti finiti: se fosse stato utilizzato da Barilla, si sarebbe evitato il ritiro dal mercato dei giorni scorsi.

L'organismo di certificazione inglese Soil Association ha invitato i fornai a non fare uso di farine trattate con il pre-harvest.

La Public Health England ha consigliato ai grossisti di non rifornirsi di insalata proveniente dal bacino del Mediterraneo dal momento che non si può ancora escludere che da questa zona provenga il prodotto contaminato.