Continua il nostro video viaggio settimanale per conoscere l’acrilammide, il contaminante di processo pericoloso per la nostra salute. Con la dottoressa Chiara Manzi oggi cerchiamo di capire quali alimenti e quali sostanze possono ridurre i rischi legati all’assunzione di questa molecola che purtroppo troviamo in molti cibi, industriali e non
Quanto sappiamo dell’acrilammide, il cancerogeno che si forma quando molti degli alimenti che portiamo in tavola, sia industriali che casalinghi, subiscono la cottura?
L’Europa ancora non riesce a fissare dei limiti obbligatori per i produttori e le industrie cercano in molti modi di rimandare il momento in cui dovranno fare i conti con restrizioni che garantiscano la salute dei consumatori. E così oggi per chi acquista una confezione di biscotti o un sacchetto di patatine fritte, delle fette biscottate o una cialda di caffè (tanto per fare solo pochi esempi), è difficile avere certezze.
Con la dottoressa Chiara Manzi, nutrizionista, oscar per la salute 2018 e massima esperta in Europa di Nutrizione Culinaria e autrice del libro Acrilammide, il cancerogeno tabù (Art Joins Nutrition Editore), continuiamo il viaggio settimanale per conoscere meglio questo rischio e imparare a scegliere bene gli alimenti (e i metodi di preparazione migliori) che ci consentano di tenerci alla larga da questo pericoloso contaminante di processo.
In questa puntata cerchiamo di rispondere a una domanda: esistono cibi o ingredienti che funzionano da antidoto, riducono i rischi e i danni di questa sostanza? Vediamo cosa dicono le ricerche e gli studi in questo senso.