L’integratore alla lattoferrina? Non “cura” la stanchezza di stagione

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Secondo lo Iap il messaggio con cui PromoPharma pubblicizzava il suo integratore alla lattoferrina era ingannevole perché alla proteina non è riconosciuta alcuna azione di difesa dell’organismo 

Il messaggio relativo all’integratore Lattoferrina 200 Immuno attribuisce al prodotto proprietà ed effetti ad esso non riconosciuti, posto che allo stato non è stata riconosciuta alcuna azione di difesa dell’organismo e di specifico intervento sul sistema immunitario della Lattoferrina. È la conclusione cui è giunto l’Istituto di autodisciplina pubblicitaria che ha sanzionato il messaggio con cui PromoPharma reclamizzava il suo integratore Lattoferrina 200 Immuno.

Il messaggio trasmesso sulle rete Rai – scrive lo Iap – è “manifestamente contrario agli artt. 2 – Comunicazione commerciale ingannevole- e 23bis – Integratori alimentari e prodotti dietetici – del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale, in quanto attribuisce al prodotto pubblicizzato proprietà ed effetti ad esso non riconosciuti”.

Il messaggio suggerisce l’utilizzo dell’integratore quale aiuto per “il sistema immunitario” al manifestarsi della “stanchezza di stagione”, situazione soggettiva di astenia talora associata alle variazioni climatiche che si succedono nel corso dell’anno.

Tenuto tuttavia in considerazione quanto emerso in una recente decisione del Giurì, pron. n. 18/2021, non risulta allo stato che alla Lattoferrina sia stata riconosciuta dalle Autorità competenti alcuna azione di difesa dell’organismo e di specifico intervento sul sistema immunitario, claim che quindi non essendo dimostrato non può essere utilizzato in pubblicità. Analogamente, non risulta che ad alcun componente del prodotto sia riconosciuta un’azione sulla “stanchezza”, il cui controllo a sua volta non può di conseguenza essere citato come un possibile obiettivo dell’uso dell’integratore pubblicizzato.