Italia Zuccheri dice no ai neonicotinoidi: rinuncia alla deroga consentita dall’Ue

neonicotinoidi

Coprob-Italia Zuccheri, produttore di zucchero 100% italiano, ha deciso di non richiedere la deroga Ue che gli consentirebbe di utilizzare per i propri campi di barbabietola da zucchero neonicotinoidi, fitofarmaci altamente dannosi per le api. La decisione riguarda la produzione di tutta la gamma Nostrano, Nostrano Bio e Semolato 100% Italiano. Questa categoria di insetticidi rappresenta una forte minaccia per gli impollinatori e al loro importante ruolo nel mantenimento della biodiversità, come confermato anche da uno studio Efsa del 2018.

“Gli agricoltori virtuosi vanno sostenuti”

“Occorre che vengano riconosciute, sostenute e premiate quelle filiere che si attengono alle normative, pena una sperequazione di trattamento” – afferma Claudio Gallerani, Presidente di Coprob. “Sono sempre più numerose le grandi aziende di prodotti alimentari, sensibili alle tematiche ambientali, a richiedere espressamente nei propri disciplinari che questi agrofarmaci non vengano adottati dalle imprese fornitrici di materie prime. La filiera dello zucchero da noi rappresentata assicura un’agricoltura virtuosa, rispondendo anche alle esigenze delle aziende, ma parallelamente chiede maggiori tutele per i propri agricoltori”.

La preoccupazione globale

L’uso dei fitofarmaci in agricoltura e l’aumento dell’inquinamento hanno causato una riduzione enorme nel numero di api nel mondo. La preoccupazione è molto elevata tanto che anche l’Onu ha lanciato l’allarme con una campagna di sensibilizzazione verso l’opinione pubblica che ha visto la creazione di una giornata apposita da dedicare alla salvaguardia di questi insetti.