mercoledì, 29 Novembre 2023

Tag: greenwashing

agricoltura

“Agricoltura rigenerativa” in etichetta, la nuova frontiera del greenwashing

I consumatori italiani hanno imparato nel tempo a riconoscere il termine greenwashing, la pratica delle aziende per vendere i propri prodotti come più ecosostenibili di quello che sono. L'Ifoam denuncia l'ultima declinazione che va di moda: "l'agricoltura rigenerativa", che significa tutto e niente
greenwashing

Cos’è il greenwashing e perché non è sempre tutto oro quello...

In seguito all'incremento delle attenzioni nei confronti delle tematiche green, vi è un abuso da parte delle aziende, che impiegano le questioni sulla salvaguardia dell'ambiente solo per attrarre clienti, stiamo parlando del greenwashing
Ikea

Plastica in mare e greenwashing, se Coca-cola, Unilever e Ikea fanno...

Greenwash, creato dalla Changing Markets Foundation, denuncia le tattiche di greenwashing ingannevole utilizzate dai grandi marchi, tra cui Ikea e Coca-cola, per fuorviare i consumatori
adidas

“Sneakers con materie prime riciclate”. Adidas e New Balance denunciate per...

Adidas e New Balance sono state denunciate da Zero Waste France con l'accusa di pubblicità ingannevole e fuorviante per i consumatori. Solo parte delle scarpe è prodotta con poliestere riciclato, che per altro, non è il modo migliore per ridurre l'impatto ambientale
tabacco

La filiera del tabacco inquina come quella del petrolio (ma l’industria...

Secondo un nuovo rapporto dell'OMS e della ong Stop, Big Tobacco è impegnato a nascondere il vero impatto ambientale dell'industria del tabacco: l'ennesimo esempio di greenwashing
sostenibilità

“I claim sulla sostenibilità? Tutti sanno che sono balle” le ammissioni...

BlueTriton, una società statunitense di acqua in bottiglia, nel corso di un contenzioso legale in cui veniva accusata di greeewashing ha ammesso che i suoi claim sulla sostenibilità sono “vaghi e iperbolici”
RICICLABILE ETICHETTA INGANNO

Dal 100% riciclabile alla CO2 compensata: quando l’eco-etichetta inganna

I claim ambientali invadono le confezioni e promettono di “aiutare” il Pianeta. Spesso senza prove perché, a differenza degli slogan nutrizionali, i produttori non hanno l’obbligo di presentarle. La nostra inchiesta in edicola
GREENWASHING

Greenwashing, dietrofront del tribunale nel caso Alcantara-Miko

Dopo una prima ordinanza cautelare del Tribunale di Gorizia che aveva "stoppato" i claim ambientali della Miko, è stato accolto il ricorso dell'azienda: "Infondata l'azione di concorrenza sleale promossa contro di noi". Alcantara replica: "Il tribunale non si è espresso sull'ingannevolezza"
DIESEL+

Diesel+, il Tar Lazio conferma la multa ad Eni: non è...

Il Tar Lazio ha confermato la multa con cui nel 2020 l'Antitrust ha condannato Eni al pagamento di una multa pari a 5 milioni di euro: secondo l'Autorità (e il Tar) infatti, non si può pubblicizzare il Diesel+ come gasolio migliore per le prestazioni e per l’ambiente
GREENWASHING

Abiti, per fermare il greenwashing serve una nuova etichetta

È la proposta di una colazione internazionale di associazioni che ha lanciato la campagna Make the label count: per fermare il greenwashing serve un'etichetta che assicuri sul fatto che i vestiti siano realizzati con materiali rinnovabili e biodegradabili
greenwashing

Eco-Friendly? 4 siti su 10 in Europa fanno greenwashing sui prodotti...

"Eco-friendly". Questa parola viene sempre più spesso utilizzata sul web per vendere prodotti o servizi. Peccato, però, che 4 siti web su 10 facciano il "greenwashing", tattiche considerate fuorvianti che puntano a presentare qualcosa come ecologico, anche se non lo è. A dirlo è un'indagine da parte dell'International consumer protection enforcement network (Icpen), che ha esaminato quasi 500 siti Web attivi in Europa che promuovono prodotti e servizi a livello internazionale in una vasta gamma di settori, tra cui cibo, abbigliamento e cosmetici.
PAMMELLI SOLARI CAMBIO CONTATORE

Dal Parlamento Ue via libera alla patente per le aziende verdi....

Una patente per riconoscere le vere aziende verdi dai furbi che si limitano a fare greenwashing. Questa la volontà alla base dell'approvazione da parte dell'Europarlamento della patente europea per le attività economiche "verdi". Il gas e l'energia nucleare potrebbero essere potenzialmente etichettati in questo modo, se rispettano il principio del "non fare danni significativi". E questo passaggio non mancherà di creare polemica