Tag: Greenpeace

PFAS ACQUA LOMBARDIA

Pfas, allarme in Lombardia: “Contaminata il 20% dell’acqua potabile”

L'indagine shock di Greenpeace: dopo il Veneto, l'emergenza Pfas nell'acqua ad uso potabile si scopre in Lombardia. I gestori si difendono: "Riduciamo i Pfas in falda: bevete serenamente dal rubinetto " La replica dell'associazione: "Non è sempre indicato dove gli enti fanno i controlli"
DEFORESTAzione

Accordo Ue su legge che vieta import di prodotti frutto di...

Accordo raggiunto a Bruxelles tra Commissione, parlamento e consiglio per la nuova legge che obbliga le aziende a garantire che una serie di prodotti venduti nell'UE non provengano da terreni deforestati in qualsiasi parte del mondo. Critiche da Greenpeace e Wwf
SHEIN ABITI PERICOLOSI

Shein, Greenpeace: “In scarpe e vestiti sostanze pericolose sopra i limiti”

L'associazione eco-pacifista ha testato 47 articoli acquistati sul portale Shein, l'azienda cinese del fast fashion, rilevando in molti campioni sostanze tossiche per la salute umana e per l'ambiente. Scarpe e stivali i più contaminati
POLLI ANTIBIOTICO-RESISTENZA

Lo stabilimento Fileni di Ancona doveva chiudere a ottobre, trovati 400mila...

Durante un controllo dei carabinieri e di Arpam sono stati trovati 400mila capi nonostante secondo le disposizioni dei magistrati dovesse essere chiuso in seguito di un esposto alla magistratura del vicino di casa. La questione dell'inquinamento da ammoniaca
ALLEVAMENTI INTENSIVI AMMONIACA

Greenpeace: “Ammoniaca, Aia e Negroni tra gli allevamenti più inquinanti”

In un report l'associazione denuncia: "I più grandi allevamenti intensivi, localizzati in Lombardia e nella Pianura Padana, sono i principali emettitori di ammoniaca, un inquinante pericoloso per l'uomo e l'ambiente, e vengono premiati ogni anno con 32 milioni di fondi europei"
PFAS

Pfas: la società civile europea chiede il divieto totale degli “inquinanti...

"I Pfas rappresentano un rischio inaccettabile per le generazioni attuali e future". A dirlo è il manifesto per l'urgente messa al bando delle sostanze perfluoroalchiliche,...
pfas

Relatore speciale Onu: “Con Pfas, a Spinetta Marengo si rischia disastro...

Pesticidi, Pfas, il caso Solvay a Livorno, e non solo. Il 20 settembre a Ginevra, Marcos Orellana, relatore speciale Onu su diritti umani e sostanze e rifiuti tossici, presenterà la relazione finale sul viaggio ispettivo svolto in Italia nel dicembre 2021. Tante le accuse al nostro paese sulle mancanze nella gestione e nella prevenzione dei disastri ambientali
carbonio

Cattura del carbonio: perché gli impianti come quello dell’Eni non sono...

Gli impianti di cattura e stoccaggio del carbonio, un elemento chiave dei piani per lo zero netto di molti governi, e in Italia presenti a Ravenna, con l'impianto Eni, "non sono una soluzione climatica". A dirlo è l'autore di un nuovo importante studio sulla tecnologia in questione
PESTE SUINA

Allevamenti intensivi, “Cosi siamo riusciti a bloccare la porcialaia con 10mila...

A Schivenoglia, in provincia di Mantova, un piccolo comitato ha vinto un referendum contro l’apertura di un nuovo maxi-allevamento del gruppo Cascone. Il sostegno di Greenpeace: "Bene, in Pianura Padana gli animali allevati superano il numero degli abitanti"
MARE GREENPEACEUNGHERESE

Vi spiego perché, nonostante microplastiche e inquinamento, non tutto il mare...

"Non tutto il mare è perduto" è il nuovo libro di Giuseppe Ungherese, responsabile della campagna Inquinamento di Greenpeace: un viaggio lungo le coste italiane alla scoperta di un ecosistema soffocato da plastiche e microplastiche. Eppure le soluzioni ci sono

Greenpeace: Unicredit smette di finanziare estrazioni di gas e petrolio nell’Artico

UniCredit accoglie parzialmente le richieste di ReCommon e Greenpeace Italia, interrompendo i finanziamenti a tutti i progetti oil&gas nella regione Artica e muovendo qualche ulteriore timido passo positivo nei confronti dell'esclusione di finanziamenti a nuovi progetti di sfruttamento di idrocarburi.
AMAZZONIA

Amazzonia in pericolo, con Bolsonaro la deforestazione è aumentata del 75%

È quanto emerge emerge dal rapporto di Greenpeace, che si basa sui dati raccolti dall’Istituto brasiliano di ricerche spaziali (Inpe): nel 2019, anno in cui Bolsonaro entrò in carica, il tasso annuo di deforestazione in Amazzonia era di 7.536 km2. Tre anni dopo, l’Inpe ha annunciato che, tra agosto 2020 e luglio 2021, sono stati distrutti 13.235 km2 di Amazzonia