L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha emesso una sanzione di 10 milioni di euro nei confronti di Hp, dopo aver accertato che, da alcuni anni, la compagnia ha introdotto in molte stampanti inkjet e laser vendute ai consumatori “significative limitazioni all’utilizzo di cartucce di inchiostro/toner non originali”. Come spiega la stessa Antitrust in una nota, le due società forniscono apposite istruzioni di autenticazione contenute nel firmware (il programma di gestione delle operazioni della stampante) – soprattutto tramite un sistema denominato DS -Dynamic Security – in base alle quali la stampante riconosce le cartucce originali Hp e le accetta e invece rifiuta di stampare quando riconosce cartucce non originali o prodotte prima di una certa data. Un problema che il Salvagente aveva scoperto e raccontato più di un anno fa, nel luglio 2019, a partire da una segnalazione di un nostro lettore.
Consumatori non informati sulle limitazioni
In particolare, secondo l’Autorità, Hp ha omesso di informare adeguatamente i consumatori al momento dell’acquisto sulla presenza di questa rilevante e significativa limitazione, “inducendoli a ritenere di dover sostituire le cartucce di inchiostro/toner non originali per carenze o difetti di queste ultime e dunque ad utilizzare soltanto le cartucce originali Hp”. Limitazioni che sono state rinnovate e modificate attraverso successivi aggiornamenti del firmware delle stampanti, proposti da Hp ai consumatori, ancora una volta senza informarli in modo corretto sulle conseguenze di questi aggiornamenti, né al momento della loro diffusione, né sul proprio sito internet, né al momento della richiesta di informazioni ai centri di assistenza.
I dati raccolti per negare l’assistenza
L’Autorità ha inoltre accertato che attraverso il firmware presente su molte stampanti HP registra, sempre senza informare i consumatori, i dati di consumo relativi alle cartucce utilizzate, originali o non: “dati utilizzati sia per creare un database utile per formulare le proprie strategie commerciali, sia per negare l’assistenza per le stampanti che abbiano utilizzato cartucce non originali, ostacolando così la prestazione della garanzia legale di conformità”.
4 mesi per cambiare
Entro 60 giorni dalla notifica del provvedimento, Hp dovrà trasmettere una relazione sulle iniziative assunte per ottemperare alla diffida, ed entro 120 giorni dovrà modificare le confezioni di vendita delle stampanti in modo da indicare con evidenza le limitazioni all’uso di cartucce di inchiostro/toner non originali secondo il firmware installato