Arriva ancora una conferma dei problemi per la salute dei neonati associati al farmaco anti-epilessia Depakin. Secondo un rapporto approvato dal Consiglio federale svizzero, sono 34 i casi di malformazione dei feti segnalati in Svizzera dal 1990 dovuti alla somministrazione alle donne incinte del Depakin, un farmaco antiepilettico. Come riporta lo Sportello dei diritti, l’ultima notifica è pervenuta nel 2018 e riguarda una gravidanza nel 2014.
La Francia il paese più venduto
Il paese più colpito, almeno stando alle stime, è la Francia, paese in cui l’agenzia del farmaco ha trasmesso 653 notifiche di disturbi dello sviluppo alla banca dati dell’Organizzazione mondiale della sanità . Secondo alcune stime, riporta lo Sportello die Diritti, ci sarebbero più di 6500 vittime di disturbi dello sviluppo in Francia. E secondo il rapporto francese dell’aprile 2017, realizzato dall’Ansm e dall’amministrazione di previdenza, le donne incinta alle quali era stato somministrato il medicinale a base di sodio valproato hanno registrato un’incidenza quattro volte superiore delle nascite con malformazioni congenite. I bambini nati con problemi sarebbero circa 3mila. Già nel 2016 nel paese d’oltralpe era stata avviata una class action contro la Sanofi, produttrice del farmaco.
Commercializzato anche in Italia, ma…
Il medicinale Depakin è venduto anche in Italia, ma il bugiardino segnala a chiare lettere che ci sono rischi elevati per il feto e che il farmaco non va assunto in gravidanza.