Tag: sentenza

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Tar del Lazio, nuova ordinanza contro il decreto anti cannabis light

Con una nuova ordinanza, il Tar del Lazio ha confermato la sospensione del decreto del ministero della Salute che ha inserito le composizioni orali contenenti cannabidiolo (Cbd) nella tabella delle sostanze stupefacenti
disabilità

Consiglio di Stato: “Va bene diminuire il sostegno a studenti...

Una sentenza del Consiglio di Stato respinge il ricorso di una famiglia contro il Comune che aveva ridotto le ore settimanali di assistenza scolastica per il figlio con disabilità. Le associazioni di familiari parlano di un "precedente pericolosissimo".
iban banca

Iban sbagliato dall’utente, la Cassazione: ecco quando spetta alla banca risarcire

Se la banca effettua un pagamento a un destinatario sbagliato a causa di un errore nell'indicazione dell'Iban, deve risarcire chi ha disposto il bonifico. A dirlo è la Cassazione, che prevede, però, delle eccezioni
nocciole, noccioleti

Noccioleti intensivi, Consiglio di Stato: la Regione Lazio arresti l’inquinamento del...

Vittoria di ClientEarth e Lipu: il Consiglio di Stato ordina alla Regione Lazio di arrestare la distruzione dell'habitat del Lago di Vico, in provincia di Viterbo, dove la coltivazione intensiva di noccioleti ha un pesante impatto sull'ambiente
autovelox

Autovelox, la sentenza: multa non valida se segnalato a meno di...

Una recente sentenza della Cassazione ha decretato che una multa può essere annullata se il cartello che avverte l'automobilista della presenza di un autovelox è posizionato a meno di 1 km di distanza dal dispositivo
rider glovo

Rider, il tribunale di Palermo: con afa hanno diritto a acqua,...

Il tribunale di Palermo ha accolto il ricorso d'urgenza inoltrato da un rider di Glovo assistito dai legali di Nidil Cgil
BENZENE ILVA

Disastro ambientale ex Ilva, condanne pesanti: 22 di anni per Riva...

Confiscata l'area a caldo dello stabilimento. L'accusa dei pm per Vendola  era quella concussione aggravata in concorso in quanto, secondo gli inquirenti, avrebbe esercitato pressioni sull'allora direttore generale di Arpa Puglia, Giorgio Assennato,  per far ammorbidire la posizione nei confronti delle emissioni nocive.
CBD CANNABIS CANAPA OLIO DI CANAPA

Cannabis, Corte Ue: “Cbd non ha effetti stupefacenti, deve circolare liberamente”

Uno Stato membro non può vietare la commercializzazione del cannabidiolo (CBD) legalmente prodotto in un altro Stato membro, qualora sia estratto dalla pianta di Cannabis sativa nella sua interezza e non soltanto dalle sue fibre e dai suoi semi. Secondo la Corte, il Cbd in questione, usato per cartucce da e-cig, "non risulta avere effetti psicotropi né effetti nocivi per la salute umana"

Amazon è responsabile per i danni causati dai prodotti venduti sul...

La Corte d'appello della California emette una sentenza che complicherà la vita del colosso di e-shop e aumenta i diritti dei consumatori che comprano sul portale. Amazon, infatti, è stata ritenuta responsabile per i difetti e i danni del prodotto venduto sul suo marketplace anche se non formalmente né produttore né venditore.
CANNABIS

Cannabis light, sull'”efficacia drogante” la Cassazione apre la porta al caos

Singolare sentenza della Corte suprema sul ricorso di alcuni gestori di cannabis shop che chiede ai venditori di dimostrare l'assenza di efficacia drogante. Lo scorso 30 maggio lo stesso organo aveva di fatto vietato i derivati di cannabis con Thc minimo, mettendo di fatto in ginocchio un settore. Della Vedova (+ Europa) presenta un emendamento per modificare la normativa

Cassazione: multa annullabile se il tutor non è tarato periodicamente

Se un tutor non è adeguatamente tarato, una multa per eccesso di velocità comminata grazie alla tecnologia Sicve, può essere annullata. A dirlo è la Corte di Cassazione. In assenza di prova della taratura periodica del tutor, il verbale potrà essere archiviato
TISCALI

Bollette a 28 giorni, ancora un rinvio per i risarcimenti: la...

Il Consiglio di Stato ha rinviato a fine mese la decisione sui rimborsi dovuti ai milioni di italiani che si sono sentiti raggirati dalle maggiori compagnie telefoniche per quasi un anno, dal giugno 2017 alla primavera del 2018. La sentenza, che in tanti aspettavano da mesi, è stata rinviata a fine maggio