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Il governo fa dietrofront e cancella la penale di estinzione anticipata dai mutui. I testi a confronto prima e dopo la nostra denuncia e la valanga di firme alla petizione del Test

Il Test pubblica l'articolo uscito dal Consiglio dei ministri che rintrodurrebbe la penale mascherata da indennizzo, sull'estinzione anticipata dei mutui. L'esecutivo ha fatto marcia indietro?

Antonio Lubrano, decano dei giornalisti consumeristi, commenta per il Test il tentativo del governo di rintrodurre la penale di estinzione anticipata e parla di un danno a cittadini e concorrenza.

Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti "esclude qualsiasi onere per chi cambia banca" ma il testo del decreto che il Test ha potuto visionare introduce "un indennizzo equo per il finanziatore": Renzi batta un colpo

Il presidente di Adusbef condivide l'appello lanciato dal Test: "Invece di esportare un modello virtuoso che ha fatto scuola in Europa, la Ue ci impone di reintrodurre le penali. Ci opporremo in ogni modo ai diktat dei banchieri europei".

Il presidente della Federconsumatori aderisce al nostro appello su Change.org per chiedere al presidente Renzi di non reintrodurre alcun indennizzo in favore delle banche qualora un risparmiatore estinguaanticipatamente un finanziamento ipotecario

L'appello su Change.org per chiedere al presidente Renzi di non reintrodurre le penali sull'estinzione anticipata dei mutui. Un regalo per le banche che vale 221 milioni di euro all'anno che pagheranno i consumatori.

L'appello de il Test al presidente del Consiglio si può firmare su change.org per chiedere che non venga ripristinata la penale sull'estinzione anticipata dei finanziamenti ipotecari

Nel bozza del decreto legislativo, l'esecutivo sarebbe orientato a ripristinare "un'indennizzo" per gli istituti di credito nel caso in cui il consumatore estingue anticipatamente il mutuo. Una norma che di fatto cancella la surroga dei finanziamenti.

"Un regalo alle banche" per Adusbef e Federconsumatori che denunciano come il nuovo balzello impedirà la portablità dei finanziamenti ipotecari resa possibile dalla legge Bersani del 2007 che ha favorito i consumatori e la concorrenza.

La "banca costruita intorno a te" imponeva di fatto la propria assicurazione a chi stipulava i mutui, con requisiti talmente stringenti da rendere impossibile reperire alternative sul mercato.