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Il cerchietto per i capelli potrebbe prendere fuoco. Controllate il lotto

Un anno fa la ong Foodwatch lanciava una petizione per chiedere alle aziende alimentari di fare a meno degli idrocarburi degli oli minerali dagli imballaggi. Ad oggi in sei hanno annunciato l'eliminazione: da Carrefour e Lidl. Auchan e Ferrero fanno orecchie da mercanti.

Il presidente di Konsumer Italia torna sul caso delle aziende che hanno fatto ricorso al Tribunale amministrativo dopo che sono state sanzionate per aver venduto falso extravergine

Diverse aziende tra cui Lidl e Coricelli, sanzionate dall'Antitrust per 650mila euro per aver venduto come extravergine un olio in realtà soltanto vergine, sono ricorse al Tribunale amministrativo contro la condanna. Rete consumatori si costituisce parte civile

Il professor Alberto Ritieni: "In Francia a concentrazioni più basse di quelle da noi rilevate definiscono, per alcune fasce di giovani consumatori, preoccupante l'esposizione al Don". Nel numero in edicola del Test-Salvagente l'analisi di 29 paste che finiscono nei piatti dei nostri figli.

A rendere necessario il ritiro la presenza di aflatossine nel prodotto.

Lidl, dopo E.Leclerc il gruppo della grande distribzuione francese, ha aderito all'appello lanciato da Foodwatch, onlus a tutela dei consumatori attiva in Francia, Paesi Bassi...

Il ritiro riguarda il mercato inglese: il prodotto che contiene latte non dichiarato in etichetta potrebbe costituire un problema per gli intolleranti al lattosio.

Una scelta radicale quella della catena di discount in Germania: escludere dall'alimentazione delle mucche da latte la soia transgenica. E offrire ai consumatori un prodotto senza transgenici allo stesso prezzo, compensando gli allevatori per i costi superiori

Maxi multa di 550mila euro per pratica commerciale scorretta. L'olio Primadonna prodotto per Lidl, conferma l'Authority, "presenta le caratteristiche di un vergine". L'esposto è stato presentato da Konsumer dopo le analisi di Test-Salvagente

La rivista francese 60 millions mette a confronto 20 prodotti a partire da una pubblicità della catena discount, tra cui alcune marche vendute in Italia. Alla prova verità, nella maggior parte dei casi la qualità promessa non convince

Lidl ha ritirato alcuni suoi prodotti dagli scaffali inglesi perché l'etichetta non riportava correttamente alcuni allergeni: tra questi anche la cioccolata Fin Carrè in vendita nel nostro Paese.