Tag: indicazione di origine

Pomodoro, arriva l’indicazione di origine su concentrato, sughi e pelati

Pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto interministeriale (Politiche Agricole e Sviluppo economico) che introduce in etichetta la provenienza obbligatoria anche sui prodotti "che siano composti almeno per il 50% da derivati del pomodoro". La nostra inchiesta in edicola sul concentrato cinese
ETICHETTA

Riso, da oggi l’indicazione del paese di origine è obbligatoria in...

Su tutte le confezioni inscatolate dopo il 12 aprile bisogna riportare il paese di provenienza della materia prima. Tra pochi giorni scatta anche per la pasta: conosceremo da dove viene il grano che finisce negli spaghetti. Il nostro speciale in edicola
ETICHETTA DIGITALE

Indicazione di origine, Safe denuncia: “La Ue vuole cancellare l’obbligo”

La ong Safe food advocay Europe lancia l'allarme sulla bozza del nuovo Regolamento della Commissione: "Se passa le aziende saranno libere di indicare o no la provenienza della materia prima". Un colpo di spugna per le leggi italiane che impone l'indicazione di origine su tanti alimenti e tra pochi giorni anche su pasta e riso
PASTA SPECULAZIONE

Pasta: contro l’indicazione di origine le aziende (sconfitte in Italia) pressano...

FoodDrinkEurope l'associazione dei produttori alimentari europei ha presentato un reclamo formale a Bruxelles contro la decisione dell'Italia di introdurre in etichetta da dove proviene il grano, il riso e il pomodoro. Un tentativo estremo che arriva dopo che il Tar del Lazio a novembre ha dato ragione al ministero delle Politiche agricole e ai consumatori e respinto il ricorso dei pastai
PASTA

Pasta, a Bruxelles scoppia la guerra del grano: pastai contro l’indicazione...

FoodDrinkEurope, l'associazione europea dei produttori alimentari e di bevande, entra a gamba tesa contro l'Italia e invoca la Ue: "Roma ha deciso senza l'ok della Commissione". Ma Martina tira dritto

Pasta, Aidepi insiste: “Made in Italy non è solo con il...

Il governo ha notificato a Bruxelles la richiesta di introdurre l'obbligo di indicare l'origine della materia prima su pasta e riso. Esulta Coldiretti: "Così smascheremo l'inganno". Contrari i pastai: "L'origine non è sinonimo di qualità"