Tag: codice del consumo
La trappola dell’abbonamento ricorrente ai giornali
L'abbonamento ricorrente, quello che si rinnova con il "silenzio assenso" è una formula utilizzata da molti giornali. Compreso il nostro. Alcuni non solo avvisano in tempo utile per la disdetta il lettore ma offrono la possibilità di riavere indietro tutti i soldi a chi dovesse ripensarci. Altri no, come testimonia un lettore
Clausole vessatorie, dove si nascondono e come contestarle
Le clausole vessatorie penalizzano sempre il consumatori. Cerchiamo di capire quali sono, come si possono contestare e quando rendono nullo il contratto
Tutela dei consumatori: cosa prevede il codice del consumo
In un mercato libero, ma fortemente concorrenziale, mosso dalle spinte inflazionistiche e dalle speculazioni ingiustificate, soprattutto sul campo delle energie e dei servizi offerti...
La strana concezione della garanzia di onlinestore
Un lettore compra un modem su onlinestore e scopre che non funziona. Il negozio online, però, non accetta il reso "per motivi di igiene" e gli propone una farraginosa procedura per il diritto di recesso. Come stanno le cose in questi casi ce lo spiega Raffaella Grisafi di Konsumer Italia
Acquisto a distanza, posso recedere prima della consegna?
Un lettore acquista in una vendita a domicilio una poltrona. Dopo poche ore ci ripensa ma il contratto prevede che debba aspettare la consegna per recedere e sia costretto a rispedire il bene. È corretto? Raffaella Grisafi (Konsumer Italia) ci spiega i nostri diritti in un acquisto a distanza
Si può esercitare il diritto di recesso da un contratto con...
Una lettriceprova a esercitare il suo diritto di recesso entro i canonici 14 giorni dalla firma di un contratto con una wedding planner, ma si sente rispondere che in questi casi non è possibile. È veramente così? Ci aiuta Raffaella Grisafi di Konsumer Italia
Garanzia auto, scatta anche se il cliente non prova l’esistenza del...
La Corte di Cassazione ha nuovamente sostenuto che basta che il consumatore si limiti a denunciare il difetto: in questi casi, infatti si applica il codice del consumo (e non quello civile) che presume che un difetto esista sin dalla consegna, se si manifesta entro sei mesi
La garanzia di Auchan? Non chiedetela a Conad…
Auchan in Italia è stata assorbita da Conad e molti consumatori si chiedono come far valere la garanzia di prodotti acquistati persso il gruppo della GDO che non esiste più da noi. Abbiamo chiesto a Conad ma non è arrivata nessuna risposta
“Un anno tra riparazioni e sostituzioni, ma il mio frigo Whirlpool...
La vicenda di una nostra lettrice che a settembre 2019 compra un modello Whirlpool che improvvisamente inizia a congelare nella parte frigo. Tra interventi e sostituzioni dell'apparecchio il problema rimane. E la casa concede una nuova sostituzione. Ma resta una domanda: cosa serve ai consumatori per farsi rimborsare un apparecchio che non funziona?
Servizi telefonici sgraditi, l’Antitrust può ordinare la rimozione
Nel corso dell'iter di conversione del decreto Rilancio, è stato inserito un nuovo articolo, il 263 bis che modifica il Codice del Consumo e fornisce nuovi poteri all'Antitrust che adesso può ordinare "ai fornitori di servizi di connettività alle reti internet, ai gestori di altre reti telematiche o di telecomunicazione nonché agli operatori che in relazione ad esse forniscono servizi telematici o di telecomunicazione la rimozione di iniziative o attività destinate ai consumatori italiani e diffuse attraverso le reti telematiche o di telecomunicazione che integrano gli estremi di una pratica commerciale scorretta"
Pantalone difettoso ma I-Do non lo cambia perché non c’è più...
La segnalazione di una lettrice di Roma: il negoziante si è rifiutato di cambiare il leggings perché era stata tolta la targhetta del prezzo. Dona, Unc: "L'integrità del cartellino non c'entra nulla con la garanzia di conformità del prodotto: il venditore deve risponderne"
“Lavastoviglie, è vero che dopo 6 mesi di garanzia si paga...
Un nostro lettore ci ha raccontato di essersi sentito spiegare dal commesso di un negozio di elettrodomestici che dopo i primi sei mesi di garanzia legale, in caso di guasto va corrisposto al tecnico il pagamento per la chiamata. È falso, anche se la bugia è molto diffusa tra i venditori. Ecco come difendersi, norme alla mano.