Tag: censura

CODACONS OLIO EXTRAVERGINE

Di Trapani: “Inquietante che il Codacons invochi il blocco preventivo di...

La Federazione nazionale della Stampa, il sindacato unitario dei giornalisti italiani, definisce inquietante l'iniziativa invocata dal Codacons e richiesta all'Antitrust. Bloccare la pubblicazione del test del Salvagente sull'olio riporta a epoche storiche oramai superate, commenta la Fnsi. E si dice sorpresa che la chieda chi nello statuto ha il compito di difendere i consumatori.
CASELLI FALSO EXTRAVERGINE CORICELLI

L’olio extravergine non si tocca. La censura dell’Agcm “lesiva della libertà...

L'intervento dell'Antitrust che con una censura che stride con l'articolo 21 della Costituzione sulla libertà di stampa interviene a gamba tesa sul test dell'olio extravergine condotto da questo giornale. Per Stampa romana è "come se l’Antitrust descrivesse un giornalismo a confini delimitati. Si può trattare tutto tranne i temi industriali ed economici che riguardano le aziende"

Lo scivolone di facebook: sospesi gli account di ambientalisti e nativi...

Gruppi come Greenpeace USA, Climate Hawks Vote e Rainforest Action Network sono stati tra quelli a cui è stato impedito di pubblicare o inviare messaggi durante il fine settimana. Ma sono stati bloccati anche i social di gruppi indigeni, climatici e di giustizia sociale che hanno preso di mira KKR & Co, una società Usa che sostiene il gasdotto Coastal GasLink, in costruzione nella Columbia Britannica settentrionale, in Canada
zoom

Zoom ammette di aver cancellato profili di attivisti su richiesta della...

"Zoom ha ammesso di aver sospeso i profili di attivisti per i diritti umani per volere del governo cinese e ha suggerito che bloccherà qualsiasi altro profilo di cui Pechino si lamenterà ritenendolo illegale". Comincia così l'articolo del Guardian che accusa la piattaforma di videoconferenze di essere complice nel silenziamento dei militanti per i diritti umani voluto dalla Cina. Anche di quelli residenti negli Usa

Corte Ue: Facebook deve cancellare contenuti ritenuti illegali dagli Stati membri

Uno Stato membro dell'Unione europea potrà imporre a Facebook la cancellazione di contenuti illegali in tutto il mondo. A dirlo è una sentenza della Corte di Giustizia Ue. La notizia può essere letta in due modi: come una tutela aggiuntiva contro i seminatori di odio e fake news sui social, o come il rischio di un uso politico dello strumento da parte dei governi