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In Francia il gruppo Stellantis sta sostituendo gli airbag difettosi della Citroën C3 e Ds 3 con altri dispositivi che però usano la stessa tecnologia

L'UFC-Que Choisir, la principale associazione dei consumatori in Francia, ha emesso una diffida formale contro il gruppo automobilistico Stellantis, per l'immobilizzazione forzata delle auto Citroën e l'assenza di soluzioni alternative concrete offerte.

Citroën ha spedito circa 600mila lettere ai proprietari di C3 e DS sconsigliando l'uso dell'auto per problemi all'airbag. Che succedere in caso di incidente? L'assicurazione può rivalersi sul proprietario? Risponde Massimo Treffiletti, Konsumer Italia

Da un mese, i due marchi del gruppo Stellantis, Citroën e Ds hanno lanciato un'importante campagna di richiamo dei loro veicoli C3 e DS3...

La carenza di ricambi per l'airbag Takata risultato pericoloso, non riguarda solo Citroën, ma anche Volkswagen. A denunciarlo è Federconsumatori Modena che ha ricevuto...

Dopo la denuncia dei consumatori, ora sono i riparatori a confermare: "Caos sulla campagna di richiamo lanciata dalla casa automobilistica per problemi agli airbag sui modelli Citroën C3 e DS3: tempi lunghi per mettere in sicurezza le 605mila auto richiamate"

Centinaia di automobilisti si sono rivolti a Federconsumatori dopo aver ricevuto una lettera da Citroën o DS Automobiles che li invitava a sospendere la guida delle auto per problemi all'airbag. Il ricambio da sostituire però non c'è...

La macchina ferma, appena parcheggiata, il botto. Gli airbag anteriori che scoppiano improvvisamente, causando per fortuna solo un grosso spavento a Umberto Sitibondo, il lettore che ci ha contattato per raccontarci la storia intricata che è partita da quell'incidente e che si conclude, lo anticipiamo, con una domanda: Se la mia macchina è oggetto di richiamo per un difetto, e nessuno mi avverte, con chi me la posso prendere se ci sono spese o danni?

Il provvedimento si è reso necessario per problemi all'airbag. Qui tutta la procedura per capire se il proprio veicolo è o meno interessato dal richiamo

Un caso che ha portato alla luce dieci anni di falsificazione dei dati sulle caratteristiche dell'acciaio prodotto per le principali case automobilistiche mondiali. E non solo per loro visto che la Kobe, azienda giapponese nella bufera, fornisce il metallo anche agli aerei e ai treni.

Difetti di saldatura allo sterzo e cablaggi che potrebbero attivare inavvertitamente l'airbag. E poi aribag laterali non conformi alle regole di sicurezza Usa.

Ci vorranno anni per sostituire tutti gli airbag difettosi montati su circa 34 milioni di auto vendute nel mondo, tanto più che l'azienda coinvolta, la...