Quella di qualche giorno fa è solo l’ultima delle sentenze dell’Arbitro bancario e finanziario favorevole ai consumatori in materia di prescrizione ingiustamente calcolata da Cassa depositi e prestiti e Poste Italiane di alcuni buoni fruttiferi emessi dopo il 1987. Ad oggi, infatti, si è consolidato un orientamento favorevole al risparmiatore presso l’ABF che in casi del tipo ha dato, nella maggior parte dei procedimenti seguiti da Confconsumatori, ragione ai risparmiatori. E’ sulla scia di questo successo che l’Associazione ha deciso di avviare una campagna nazionale di recupero dei fondi a favore dei risparmiatori.
La questione è nota: a partire dal 1° gennaio 1987 sono stati emessi i buoni della serie “Q” sottoposti alle prescrizioni del decreto ministeriale del 13 giugno 1986.