Oxford University: “Il consumo di carne aumenta il rischio di malattie cardiache e diabete”

CARNE MALATTIE CARDIACHE

Non esiste solo un legame con l‘insorgenza di alcuni tumori come all’intestino, il consumo di carne rossa aumenta anche il rischio di contrarre malattie cardiache, diabete, polmoniti. A questa conclusione sono giunti i ricercatori dell’Università di Oxford che hanno pubblicato, sulla rivista BMC Medicine, i risultati dell’analisi di 474.985 di cartelle clinici di pazienti britannici di mezza età. Durante lo studio i più alti consumatori di carne sono risultati in sovrappeso o obesi e quindi più esposti ai rischi. Lo studio ha preso in esame  le cartelle cliniche sopratutto per quanto riguardava la dieta del campione e le informazioni circa i ricoveri ospedalieri e i dati sulla mortalità per una media di otto anni.

I ricercatori, guidati dalla dottoressa Keren Papier del Nuffield Department of Population Health dell’università di Oxford, hanno scoperto che ogni 70 grammi di carne rossa non trasformata e carne lavorata che qualcuno consumava quotidianamente aumentava il rischio di malattie cardiache del 15% e di diabete del 30%.

Questo tipo di carni possono aumentare il rischio di malattie cardiache perché contengono acidi grassi saturi, che possono aumentare le lipoproteine ​​a bassa densità o il colesterolocattivo“, che è noto per mettere le persone a maggior rischio di problemi cardiaci.

Allo stesso tempo, ogni 30 grammi di carne di pollame consumati quotidianamente aumenta il rischio di sviluppare reflusso gastro-esofageo del 17% e di diabete del 14%.

Ma a quale livello di assunzione la carne può esporre al maggior rischio? “In media – scrivono i ricercatori – i partecipanti che hanno riferito di consumare carne regolarmente (tre o più volte a settimana) hanno avuto comportamenti e caratteristiche per la salute più avversi rispetto ai partecipanti che hanno consumato carne meno regolarmente”.

Non conosci il Salvagente? Scarica GRATIS il numero con l'inchiesta sull'olio extravergine cliccando sul pulsante qui in basso e scopri cosa significa avere accesso a un’informazione davvero libera e indipendente

Sì! Voglio scaricare gratis il numero di giugno 2023