Approvare subito la legge che vieta le aste al doppio ribasso sui prodotti alimentari. È l’appello lanciato dall’associazione ambientalista Terra!, con una lettera aperta ai presidenti delle commissioni Bilancio e Lavori Pubblici del Senato. In seguito all’approvazione della Camera a larga maggioranza, il 27 giugno 2019, il disegno di legge è approdato a Palazzo Madama. Dopo oltre un anno, tuttavia, l’iter in Commissione non è ancora concluso e la plenaria non può votare sul testo.
“L’agricoltura è materia urgente anche in tempi di Covid”
“Siamo consapevoli delle tante urgenze che le istituzioni sono chiamate ad affrontare in questo momento difficile – dichiara Fabio Ciconte, direttore di Terra! – ma riteniamo che l’agricoltura sia una di queste. Lo abbiamo visto durante la pandemia, quando l’aumento della domanda di beni alimentari insieme a un calo della manodopera ha destato grande preoccupazione e favorito il varo di una regolarizzazione dei lavoratori stranieri. Tuttavia, anche in pieno lockdown ci siamo trovati denunciare alcune catene di discount che hanno continuato a comprare prodotti con pratiche sleali come le aste al ribasso. Lo sfruttamento dei braccianti e il caporalato, fenomeni che combattiamo da anni, nascono da tante dinamiche distorte fra cui lo schiacciamento dei prezzi imposto dalla grande distribuzione organizzata”.
L’invito per fare pressione
L’associazione invita attivisti e consumatori a scrivere ai presidenti delle due commissioni, Mauro Coltorti e Daniele Pesco, per sollecitare una conclusione dell’iter della legge sulle pratiche sleali.