Roaming, Wind e H3g devono rimborsare tutti i clienti

Le tariffe roaming che Wind e H3g hanno proposto ai loro clienti a partire da aprile 2016 non erano corrette e per questo devono risarcire gli utenti. In altre parole, “Power Europe” di Wind e “Offerta Unione Europea” di H3g non tenevano conto dei paletti fissati dalla Commissione europea diretti ad abolire progressivamente il sovrapprezzo delle chiamate effettuate dall’estero. A dirlo è l’Autorità garante delle comunicazioni che, dopo i richiami formali, ha sanzionato i due gestori: una multa esigua – come scrive Aldo Fontanarosa su Repubblica – che si aggirerebbe attorno ai 258 mila euro per ciascuna azienda. La novità è che l’Agcom ha anche diffidato Wind e H3g che per questo motivo si trovano costrette a risarcire tutti i clienti che sono stati in qualche modo danneggiati dalle tariffe “non conformi” e non soltanto quelli che hanno chiesto o chiederanno la restituzione del denaro.