Tag: probabile cancerogeno

GLIFOSATO

Glifosato nella pasta: ecco perché chi dice che non è un...

Dopo l'uscita del nostro test su 20 spaghetti, che ha trovato 7 prodotti con tracce di glifosato, c'è chi ha voluto tentare di tranquillizzare i consumatori sul fatto che a quei livelli il problema non esiste. Vediamo allora tutte le conoscenze emerse fino a oggi sul temibile pesticida

Aifa ordina divieto d’uso di 516 antiacidi. Buscopan incluso. Il nuovo...

L'Agenzia italiana del farmaco ha pubblicato un nuovo elenco di lotti di medicinali a base di ranitidina (come Zantac, Ranidil e Buscopan) che potrebbero contenere una sostanza cancerogena la N-nitrosodimetilammina (NDMA). Per questo non devono essere assunti né prescritti.
BIOSSIDO DI TITANIO

Gli Usa all’Ue: “Giù le mani dal biossido di titanio”

Gli Stati Uniti tornano alla carica contro la classificazione come "probabile cancerogeno" del biossido di titanio. Dopo aver avanzato le loro perplessità ad aprile in concomitanza con il voto della Commissione europea che è stato rimandato a data da destinarsi, gli Usa chiedono nuovamente all'esecutivo europeo  "di non intraprendere ulteriori azioni" fino a quando non affronterà direttamente i membri dell'Organizzazione mondiale del commercio (Wto) sulla questione

Glifosato, il Ramazzini: “Al via nuovo studio per valutare gli effetti...

L'Istituto scientifico bolognese - dopo lo studio pilota sugli effetti a breve termine legati all'esposizione all'erbicida "probabile cancerogeno" pubblicato nel maggio 2018 - in autunno ne avvierà uno nuovo per valutare l'impatto a lungo termine. La Belpoggi: "Fare luce sulle incertezze"

Efsa chiude le porte: “Non rivalutiamo il rischio del biossido di...

Il colrante E 171 in nanoparticelle usato come additivo nei dolci, salse e spezie è sospettato di essere cancerogeno. La Francia lo metterà al bando entro il 2020. La Ue ha chiesto all'Autorità per la sicurezza alimentare un nuovo parere che però resta ferma sulle sue convizioni
GLIFOSATO BIDEN

Glifosato, la Francia tentenna: verso il sì alla ri-autorizzazione?

In vista della riunione del 5 ottobre a Bruxelles, Parigi sembra aver cambiato idea: propone di mettere al bando l'erbicida entro i propri confini da qui al 2022, lasciando intendere che non si opporrà a un rinnovo per 5 anni