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Greenpeace Italia e il Fatto quotidiano pubblicano gli esiti di un questionario inviato alle otto principali insegne della gdo italiana per capire chi stia veramente facendo qualcosa per ridurre l'inquinamento da plastica e altri imballaggi. Il quadro che ne viene fuori è desolante, con alcune eccezioni

Dal ministero della Salute prima si intima che le carni di pollo con salmonelle “non rilevanti” siano destinate solo a prodotti precotti, visto che causano il 30% delle tossinfezioni. Poi si fa dietrofront. Ma il problema resta, come dimostra il nostro test su 24 prodotti sul nuovo numero in edicola

Un lettore ci pone la domanda e, tra classificazione botanica (le arachidi sono considerate leguminose) e lavorazione alle quali sono sottoposte (tostatura), vi spieghiamo quando decade l'obbligo sulla frutta secca di specificare la provenienza

Auchan in Italia è stata assorbita da Conad e molti consumatori si chiedono come far valere la garanzia di prodotti acquistati persso il gruppo della GDO che non esiste più da noi. Abbiamo chiesto a Conad ma non è arrivata nessuna risposta

Il tribunale amministrativo ha annullato la sanzione del 2019 dell'Antitrust ad alcune insegne della grande distribuzione che avevano obbligato i propri fornitori a riprendere il pane avanzato

L'associazione animalista pubblica l'indice BBFAW, un indicatore riconosciuto a livello globale dagli investitori per valutare le pratiche e le politiche di benessere animale delle aziende. In miglioramento Coop e Ferrero

La catena della grande distribuzione Iper non venderà più foie gras: le ultime scorte sono state vendute e non verrà più acquistato. Iper si aggiunge così alla lunga lista di supermercati che hanno aderito alla campagna #ViaDagliScaffali di Essere Animali

Sono tra gli ingredienti preferiti per colazioni e merende. Per giudicare una confettura, però, non basta guardare l’etichetta. Test su 16 prodotti a base di fragola alla ricerca di pesticidi e tossine, con un occhio particolare ai bambini

Immaginate se due alimentari su due lati opposti della stessa strada si facessero guerra di prezzi di giorni, e la sera si mettessero d'accordo per comprare i prodotti insieme dagli stessi fornitori. Suona strano, vero? Eppure è quello che succede in molti casi con le catene di grande distribuzione in Europa, Italia inclusa. Tanto che l'antitrust francese ha imposto a una di queste centrali d'acquisto di cambiare delle regole per non costituire un ostacolo alla libera concorrenza

Il provvedimento riguarda un lotto del prodotto per la presenza non dichiarata in etichetta dell'allergene arachide

L'insegna della grande distribuzione raccomanda di non consumare le tavolette oggetto del richiamo ma di restituirle in qualsiasi punto vendita della catena, dove saranno sostituite o rimborsate

I clienti che fossero in possesso del prodotto appartenente al lotto richiamato sono invitati a riportarlo al punto di vendita Conad dove è stato acquistato, che provvederà alla sostituzione con altro prodotto o al rimborso