Tali Ramsey, esperto antitruffa dell’associazione inglese dei consumatori Which?, indica cosa fare per non diventare troppo vulnerabili a truffe e furti d’identità (oltre a diventare preda di un bombardamento di pubblicità)
Tali Ramsey, esperta di dati e truffe, ha condiviso con la rivista britannica dei consumatori Which? sei consigli essenziali per proteggere le proprie informazioni personali online. l’esperto sottolinea come alcune semplici accortezze possano ridurre i rischi di truffe e furti d’identità.
1. Modifica le impostazioni del browser
Le impostazioni predefinite dei browser, come Google Chrome e Safari, raccolgono molte informazioni tramite i cookie. Ramsey consiglia di bloccare i cookie di terze parti e di cancellare regolarmente la cronologia di navigazione. Per una protezione ancora maggiore, suggerisce l’uso di una rete privata virtuale (VPN) affidabile, che nasconde le attività online da cybercriminali e inserzionisti.
2. Cancella i dati dai vecchi dispositivi prima di riciclarli
Molte persone non sanno come eliminare correttamente i propri dati personali dai dispositivi tecnologici dismessi. Ramsey raccomanda di eseguire un ripristino alle impostazioni di fabbrica su smartphone, laptop e tablet, per garantire che le informazioni private vengano completamente rimosse.
3. Non ignorare gli aggiornamenti software
Le notifiche di aggiornamento dei dispositivi non vanno trascurate. Questi aggiornamenti, spiega Ramsey, includono patch di sicurezza essenziali per proteggere il software dalle vulnerabilità sfruttabili dai criminali informatici. Aggiornare i propri dispositivi tempestivamente è fondamentale per evitare attacchi.
4. Evita di condividere troppo sui social media
Ramsey avverte che i profili social pubblici e ricchi di dettagli personali possono essere una miniera d’oro per i truffatori. Consiglia di rendere privati i propri account e di limitare la condivisione di informazioni personali, come l’indirizzo di casa o dettagli familiari. Attenzione anche a messaggi da sconosciuti: potrebbero essere tentativi di phishing mirati.
5. Non cliccare su link sospetti
Le truffe online spesso si presentano sotto forma di email o messaggi di testo inaspettati con link dannosi. Ramsey invita a verificare sempre la legittimità dei mittenti prima di cliccare su un collegamento. Inserire i propri dati su siti non sicuri può esporre le persone a furti d’identità e frodi.
6. Non riutilizzare le stesse password
L’uso della stessa password su più account è una pratica rischiosa. Gli hacker, attraverso tecniche come il “credential stuffing”, possono accedere facilmente a diversi account con una sola combinazione violata. Ramsey consiglia di creare password uniche e complesse, evitando informazioni personali, e di utilizzare un gestore di password per semplificare la gestione.
“Cambiare abitudini”
Secondo Tali Ramsey, un uso più attento dei propri dati online non solo protegge da potenziali minacce, ma limita anche l’invadenza degli inserzionisti e garantisce maggiore tranquillità. Con piccoli cambiamenti nelle proprie abitudini digitali, chiunque può salvaguardare la propria privacy e sicurezza.