Pubbliredazionale a cura di Todis
Il crescente interesse degli italiani per la salute a tavola e per la salvaguardia dell’ambiente si esprime anche attraverso il carrello della spesa.
La maggiore consapevolezza delle gravi conseguenze del cambiamento climatico, soprattutto per le generazioni future, induce i consumatori ad adottare comportanti d’acquisto verso prodotti a chilometro zero, bio, a filiera controllata, eco-friendly in linea con gli obiettivi ambientali dell’Agenda 2030 approvata dall’ONU.
Proprio per questo motivo, le imprese che fanno parte del mondo della Grande Distribuzione Organizzata hanno di fatto un ruolo fondamentale e di grande responsabilità nell’attuazione di best practices ambientali e nella promozione di una cultura ispirata a principi di sostenibilità.
In questo scenario, un esempio di una realtà imprenditoriale che si distingue per il suo continuo investimento ed impegno reale e tangibile, che non si limita solo all’immagine, è Todis, insegna di supermercati a marca privata di proprietà di Iges Srl, società controllata dalla cooperativa Pac2000A Conad. Da anni, l’azienda è impegnata in campagne di sensibilizzazione per ridurre al minimo l’impatto delle sue attività in termini di risparmio energetico con investimenti diretti sui punti vendita di proprietà, sia con supporti di natura finanziaria agli imprenditori affiliati, grazie all’accesso a linee di credito agevolate. Anche sul fronte del packaging, Todis è in prima linea nella ricerca di soluzioni all’avanguardia sempre più eco-friendly come gli imballaggi in Social Plastic® che, oltre a salvaguardare l’ambiente, aiutano a migliorare le condizioni di vita delle comunità nei paesi emergenti.
Nell’ambito di questo percorso sostenibile, rientra l’Attestato di Sostenibilità Todis, un progetto innovativo tra i primi nel mondo della GDO, avviato nel 2023, che ha coinvolto i fornitori di prodotti a marchio dell’insegna e che è stato realizzato in collaborazione con SGS Italia SPA, soggetto terzo e indipendente specializzato nella certificazione. Nato con l’obiettivo principale di innescare un processo virtuoso per il quale tutti i fornitori, i distributori e i clienti possano sentirsi sempre più coinvolti e responsabilizzati ad adottare politiche ambientali, etiche e sociali, il progetto ha coinvolto ad oggi 325 aziende: il parco di fornitori di prodotti a marchio Todis.
I fornitori hanno partecipato ad un primo censimento attraverso la compilazione di un questionario sulla sostenibilità secondo i criteri ESG, che è stato poi verificato sul campo dagli esperti di SGS Italia SPA, attraverso audit.
Le informazioni raccolte sono state successivamente analizzate per assegnare un punteggio complessivo: solo i fornitori che hanno ottenuto un punteggio da A a AAA sono rientrati nella certificazione del Codice di condotta di sostenibilità Todis.
La valutazione si è focalizzata sull’analisi e sulla verifica di cinque parametri di sostenibilità.
- Utilizzo di un packaging sostenibile: riduzione del consumo di polimeri fossili vergini e del peso e volume dei materiali di confezionamento di qualunque natura, uso di plastiche riciclate da post consumo;
- risorse ambientali: adozione di politiche ambientali di risparmio energetico e/o di altre risorse ambientali nella gestione degli stabilimenti produttivi;
- filiere alimentari: promozione dei principi della filiera corta in particolare per i prodotti alimentari freschi e freschissimi, riduzione del numero di imprese e di passaggi “dal campo alla tavola”, incentivare la crescita dell’economia locale attraverso un maggiore approvvigionamento di prodotti Made in Italy;
- stabilimento produttivo: adozione di politiche ambientali di risparmio energetico con una riduzione continua di emissioni in fase produttiva e lungo la supply chain, includendo le fasi di trasporto, oltre che la donazione di prodotti ancora consumabili/utilizzabili al fine di ridurre lo spreco alimentare;
- responsabilità sociale: adozione di requisiti etico-sociali dichiarati e realizzati internamente all’azienda.
Ma non finisce qui, il progetto è online anche sul sito www.todis.it/attestato-di-sostenibilita/, dove saranno pubblicati, di volta in volta, esclusivamente i fornitori di prodotti a marchio rientranti nella certificazione e con quale punteggio. Contemporaneamente, nei punti vendita, sugli scaffali, sono presenti cartellini con un QR Code che rimanda alla pagina del sito.
L’obiettivo è di raggiungere, entro 3 anni, il 60% dei Fornitori di prodotti a marchio classificati in uno dei rating A, AA e AAA e per questo la loro valutazione sarà in costante aggiornamento attraverso l’invio del questionario sulla sostenibilità.
In sintesi, per Todis la sostenibilità rappresenta la linea guida di tutte le scelte strategiche future dell’insegna, ma soprattutto un valore aggiunto nei confronti degli stakeholder e dei consumatori che sono sempre più orientati a valorizzare e scegliere le imprese che adottano un comportamento responsabile, creando valore sul territorio in termini di impatto sociale e ambientale.