Un test realizzato in Germania boccia 17 multivitaminici per bambini su 21 analizzati: contengono dosi eccessive di vitamine e minerali. Così, dopo le nostre analisi di dicembre, l’allarme su questi integratori si allarga in Europa
Un test effettuato in Germania sugli integratori alimentari per bambini evidenzia che molti prodotti multivitaminici sono sovradosati. Nel test sono stati esaminati 21 prodotti multivitaminici per bambini, dei quali 17 su 21 hanno ottenuto un punteggio negativo (“mangelhaft” o “ungenügend”, inadeguato o insufficiente). Una conferma di quanto rilevato dal Salvagente nel numero di dicembre scorso quando analizzammo 16 prodotti simili sul mercato italiano, bocciandone la metà .
Dosi esagerate di vitamine ai bambini tedeschi
Il test ha rilevato che molti di questi integratori contengono dosi eccessive di vitamine e minerali rispetto alle raccomandazioni della Società Tedesca per la Nutrizione (DGE) per l’assunzione giornaliera di vitamine e minerali attraverso il cibo. In particolare, circa tre quarti dei prodotti testati superano i valori di riferimento della DGE per almeno uno o più componenti.
Inoltre, alcuni integratori contengono additivi controversi come la carbossimetilcellulosa, i fosfati e gli edulcoranti, che possono avere effetti avversi sulla salute.
OkoTest menziona anche le raccomandazioni dell’Istituto Federale per la Valutazione dei Rischi (BfR), che sottolinea il rischio per la salute associato all’assunzione di dosi elevate di vitamine e minerali attraverso gli integratori alimentari senza supervisione medica.
E non va meglio ai bambini italiani
Il Salvagente lo scorso dicembre ha confrontato 16 integratori regolarmente venduti in Italia e, a partire dalle analisi di laboratorio condotte dal Dipartimento di Farmacia dell’Università Federico II di Napoli, e ha scoperto che non sempre le quantità di vitamine trovate nei campioni corrisponde a quelle indicate in etichetta.
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Il confronto è stato svolto su prodotti di vario tipo, alcuni esplicitamente pensati per il mercato dei minori (ognuna con le dovute avvertenze sui limiti minimi di età per l’utilizzo), e altri destinati sia ad adulti che a bambini.
I MULTIVITAMINICI DEL nostro TEST
Be-Total Plus Kids, Crescita e sviluppo Pediasure, Energy Supradyn, Gloryfeel Multivitamin, Idropluirivit Sustenium Linea pediatrica, Junior Benegum, Kids Gummies Bears DrMax, Kids Multivitamin Bears Benefits, Marcos Polivit Genic Pharma, Multi-V Junior Vitavit, Multivit Gummy Swisse, Vita gummy Multicentrum , Vitaldin kids, Vitamin Code Kids Garden of life, Vitasohn Junior Choco Power, Zigulì Multivit
Il formato va dalle gocce, alle polveri idrosolubili, fino a compresse e caramelle gommose a forma di orsetti e altri animali che indubbiamente attraggono e convincono i più piccoli, quasi fossero delle comuni caramelle.
Per ognuna è stata misurata la quantità delle singole vitamine presenti e confrontata con le indicazioni in etichetta per dose giornaliera: su 16 prodotti ben 10 hanno registrato almeno uno sforamento rispetto alle tolleranze di scostamento dalle quantità dichiarate ammesse dalle linee guida del ministero della Salute. In tutti casi erano vitamine appartenenti al gruppo B.
È importante chiarire subito che nel caso degli integratori multivitaminici, sforamenti tipo quelli ritrovati dall’Università di Napoli non comportano alcun rischio per la salute dei più piccoli. E infatti in casi del genere, le aziende rischiano al massimo una sanzione amministrativa. Ma, oltre al fatto che, di fronte a contenuti di vitamine più bassi si rischia di dare al bambino meno integrazione di quello che si pensa, ci sono comunque aspetti che non vanno sottovalutati.
